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Zelensky, nuovo discorso: l’appello del presidente ucraino ai Grammy

Il presidente ucraino interviene virtualmente nel corso dei Grammy Awards svoltisi a Los Angeles questa notte: il discorso e l’appello al mondo della musica

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Volodymyr Zelensky: il presidente ucraino interviene ai Grammy 2022

L’attualità e il dramma della guerra irrompono ai Grammy 2022, la cerimonia che si è tenuta nello stesso luogo in cui si sono svolti gli Oscar a Las Vegas e che hanno intrattenuto l’America e non solo nella notte italiana del 4 aprile. Proprio durante la kermesse che vede trionfare ed essere premiata la musica è infatti intervenuto Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino che ha colto l’occasione, tra le più prestigiose al mondo, per lanciare un forte messaggio al mondo affinché il popolo ucraino possa tornare a vivere in un clima di pace e non di guerra.

Zelensky ai Grammy Awards: “I nostri musicisti indossano giubbotti antiproiettile, non lo smoking”

Il mondo continua ad andare avanti e soprattutto l’industria dello spettacolo continua imperterrita il suo più banale tam-tam tra Oscar e Grammy, mentre in Ucraina la vita non è più la stessa e non lo sarà più. Così, nel cuore pulsante della musica mondiale e nel corso della cerimonia dei Grammy Awards 2022 che vede l’assegnazione dei premi musicali più prestigiosi, parla in collegamento il presidente ucraino Zelensky: “Anche nei tempi più bui la musica ha il potere di sollevare gli animi e darti speranza per un domani più luminoso. Non c’è nessuno a cui serve un po’ di speranza in questo momento più del popolo ucraino“, riporta The Guardian del discorso del presidente ucraino.

E ancora, sempre Zelensky: “La guerra? Cosa c’è più contrario alla guerra che la musica? Il silenzio delle città in rovina e delle persone uccide. I nostri bambini disegnano razzi in picchiata, non stelle cadenti. La guerra – dichiara Zelensky – Non ci permette di scegliere chi sopravvive, chi resta nell’eterno silenzio. I nostri musicisti indossano giubbotti antiproiettile invece degli smoking. Cantano ai feriti negli ospedali, anche a chi non li sente. Ma la musica sfonda comunque“.

L’appello di Zelensky: “Riempite il silenzio”

Un appello quello di Zelensky, un appello acuto, sonoro quello ai Grammy che si sperava che il presidente ucraino potesse aver modo di fare anche una settimana fa agli Oscar. Così l’appello di Zelensky: “Riempite il silenzio [della guerra ndr.] con la vostra storia. Aiutateci in ogni modo, in ogni modo ma non con il silenzio. E verrà la pace. [..] Noi difendiamo la libertà. Per vivere. Per amare. Per risuonare“.

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