Vip e superstizione: da Amadeus ad Antonella Clerici, riti e amuleti

Superstizione, una “nemica” della tv: ogni vip ha il suo rito scaramantico

Ad ogni vip o personaggio pubblico che sia, la sua superstizione e il suo rito per allontanare o avvicinare a sé la Fortuna. C’è chi compie veri e propri riti scaramantici, chi si affida al colore degli abiti o a veri e propri gesti per ingraziarsi la buona sorte. Qualcuno addirittura evita proprio di “pronunciare” alcune parole prima della diretta, credendo sia di cattivo auspicio. Una superstizione con la quale ha fatto i conti anche l’immensa Raffaella Carrà ma con la quale fa i conti anche Amadeus, la Clerici e tanti altri celebri vip.

Vip e riti scaramantici: superstizione vera e propria

Che siano gesti facenti parte della “tradizione” o riti trasmessi di nonno in nipote o di genitore in figlio, lasciarsi andare a qualche piccolo rituale di certo male non fa. Insomma, anche chi non crede affatto che un gatto nero per strada porti sfortuna, preferisce comunque evitarlo. Soprattutto prima di una diretta televisiva. Così funziona infatti anche per le scale, gli specchi, l’olio e ancor più per il sale, il viola, i numeri: i vip hanno davvero un personale rapporto con la scaramanzia. Parliamo di gesti fortunati o eventi “maledetti”, riti, indumenti da indossare sempre e colori da non indossare mai.

Da Raffaella Carrà a Barack Obama passando per Pavarotti

Dalla tradizione del “sale poggiato sul tavolo” al desiderio espresso alle 11:11: entriamo nel vivo di tutti i riti e i gesti scaramantici delle star. Si dice che Raffaella Carrà, ad esempio, avesse il “rito” di sbattere la scaletta a terra sempre 3 volte se per sbaglio cadeva. Solo dopo questo gesto avrebbe continuato lo show. Si narra che Pavarotti non si esibisse mai senza un chiodo ricurvo nel taschino così come Heidi Klum, che non si allontana mai invece da un suo piccolo dente da latte.

Si dice lo porti con sé ovunque. Parlando di chiodi, anche il celebre “Lele” di Un Medico in Famiglia, Giulio Scarpati, pare abbia una predilezione: “Quando sul palcoscenico ne trovo uno piantato storto me lo prendo“, dichiarò a ScaramanzieVip. Anche il celebre ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, pare abbia una vera e propria collezione di “amuleti”, piccoli porta fortuna come un’aquila ma anche una Dio-Scimmia d’oro a cui si aggiungerebbero una serie di catenine.

I balzi di Vladimir Luxuria e le canzoni di Britney Spears che “portano fortuna”

Agli amuleti si aggiungono però i gesti, dei veri e propri riti da compiere o gesti assolutamente da non fare. Lo sa bene Bill Clinton che pare non prendesse mai una decisione importante prima di farsi leggere le carte dalla chiromante di fiducia. Vladimir Luxuria pare che ogni qualvolta si trovi in macchina, di fronte ad un cartello stradale che indica il passaggio da un luogo all’altro, faccia un “balzetto” propiziatorio sul sedile.

Non da meno Francesca Cipriani che esprime un desiderio ogni volta che passa sotto ad un ponte sul quale sta passando un treno. Anche Antonella Clerici ha un suo rapporto con la superstizione: pare che prima di ogni puntata beva al volo un caffè con molto zucchero e un po’ di latte in camerino. Più di un piacere, proprio un rito. Scaramantico, ma fa anche parte dell’essere “tifoso”, Flavio Insinna: quando la sua squadra soffre e si trova allo stadio, il conduttore si scambia di posto in tribuna con il suo amico. Poi c’è Megan Fox, scaramantica durante i voli, che ascolterebbe sempre canzoni di Britney Spears quando viaggia in aereo. L’attrice sarebbe convinta che niente potrà mai succederle se sta ascoltando la “Lolita del pop”.

La “maledizione” del sale: chi si immerge come la Marini, chi non lo passa mai come Elisabetta Gregoraci

Parlando di “gesti”, c’è chi poi tra le star si guarda bene dal farne uno in particolare: passare di mano in mano il sale. Complice la tradizione delle tradizione, pare infatti che siano numerosi i vip che siano soliti evitare questo gesto a tavola. Meglio poggiare il sale sul tavolo e lasciare che il commensale di turno lo prenda da sé. È il caso di Elisabetta Canalis, una vera “guru” del sale, ma anche di Alena Seredova, Gabriel Garko e Federica Nargi. Discorso a parte meritano Isabella Ferrari – che di sale grosso ci riempi i bicchieri per lasciarli sparsi per la casa a raccogliere le energie negative – e Valeria Marini. La vippona stellare nel sale ci si immergerebbe almeno una volta a settimana per lo stesso motivo.

Gli abiti e la superstizione: capo che vince non si cambia, come la squadra

Altro discorso ancora per gli abiti. Chiunque lavori nel mondo del cinema e dello spettacolo sa bene quanto un abito possa a volte portare o non portare fortuna. Rientra tra costoro l’attrice hollywoodiana Jennifer Gardner. La Gardner ha raccontato di aver indossato sempre lo stesso abito un provino dopo l’altro tanto da farsi chiedere se avesse “altri abiti” nell’armadio. Anche Colin Farrell il primo giorno sul set non gira mai alcuna scena senza aver indosso i suoi boxer a tema floreale. Lory Del Santo è anche lei di questo partito, vestendosi sempre di nero quando si tratta di presenziare a qualche evento importante. Si ricorda poi anche il grande Fabrizio Frizzi che sembra ricordò di aver indossato sempre lo stesso paio di mutande (lavate di volta in volta) nel corso di un’intera registrazione di uno show.

La “maledizione” del numero 13: anche una “vip” come la Regina Elisabetta aveva un rapporto particolare con la superstizione

Meritano menzione a parte i vip che sono poi “vittime” in qualche modo della numerologia. Tra questi si ricorda la compianta regina Elisabetta, così tanto avversa al numero 13 da spostare interi appuntamenti in altre date pur di evitarlo (ma anche treni). Anche Paris Hilton sembra far caso ai numeri, ma in positivo: pare che la ricca ereditiera esprima un desiderio ogni volta che guardando il quadrante dell’orologio scorga le 11:11. Tutt’altra storia rispetto alla Queen quella di Corinne Clery: affezionata al 13, al contrario, cercherebbe di fissare in questa data tutti gli impegni più importanti per godere di una buona dose di Fortuna.

II colore viola: mai farlo indossare a Fabio Fazio

Gli ultimi 3 esempi di scaramanzia e superstizione che portiamo alla luce riguardano poi 3 conduttori Rai. Tre conduttori con un particolare rapporto con i colori. Da una parte troviamo Fabio Fazio, dall’altra Paola Perego ed Amadeus. Pare che questi ultimi abbiano raccontato nel corso degli anni di non avere affatto piacere ad indossare abiti verdi ma più un generale di non guardare di buon occhio il colore verde, a loro “avverso”. Stesso discorso per Fazio, descritto come una persona sinceramente superstiziosa in fissa con il colore viola. Un colore che non vorrebbe nemmeno sentir nominare così come nulla che riguardi l’antico Egitto. E voi? Che rapporto avete con i riti scaramantici?