Uno Mattina Estate, gelo in studio: Timperi rimprovera l’ospite

Tiberio Timperi gela l’ospite in studio a Uno Mattina Estate

Una frase decisamente inopportuna quella di Domenico De Masi, noto sociologo questa mattina ospite in collegamento con Tiberio Timperi a Uno Mattina Estate: la dichiarazione sulle donne vedove, più numerose degli uomini vedovi.

Il dibattito sui dati Istat tra vedove e vedovi in Italia

Si commenta l’attualità su Rai 1 in quel di Uno Mattina Estate e al centro dell’attenzione ci finisce uno degli ultimi censimenti dell’Istat sulla popolazione italiana. Un censimento dal quale emerge chiaramente un dato relativo ai single che nel Bel Paese sarebbero effettivamente prevalentemente di sesso femminile (56,1% contro il 43,9% dei single di sesso maschile). In totale si contano circa 8,5 milioni di single in Italia, quasi la metà di questo numero è relativo a persone sole che hanno più di 65 anni. Il fenomeno che dunque fa capolino è quello della vedovanza, e analizzando questo specifico aspetto emerge un altro dato.

Uno Mattina Estate, De Masi: “Le donne sono sfruttate, ma sembra che lo sfruttamento faccia bene”

Di fronte ad un 36,9% di persone sole perché vedove, il 29,2% di queste sarebbe di sesso femminile contro il 7,7% di vedovi. L’argomento viene affrontato a Uno Mattina Estate da Timperi accompagnato da due esperti, il sociologo Domenico De Masi e la statista Laura Sabbadini. Quest’ultima sciorina i dati, facendo notare il più alto numero di vedove in Italia sui vedovi. “La professoressa non lo ha detto furbescamente – tuona a proposito De Masi – Le donne campano 4 anni più dei maschi. È vero che le donne sono sfruttate, ma sembra quasi che lo sfruttamento faccia bene alla salute“.

Tiberio Timperi lo gela: “Attenzione a quello che dice”

Di fronte a queste parole del sociologo, Timperi si è sentito in dovere di intervenire: “Attenzione a quello che dice professore“. Il silenzio dopo il rimprovero pubblico, ma la Sabbadini persevera: “Vivono più anni ma in cattiva salute, devi aggiungerlo“. E la replica del sociologo non è migliore: “E volevate pure la buona salute?”.