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Ultimo sulla reazione per il secondo posto a Sanremo dietro Mahmood nel 2019: “Non sono pentito”
Un fatto lontano nel tempo ma sempre vivo
Ultimo: il secondo posto dietro Mahmood a Sanremo 2019
Il pubblico del Festival ricorderà sicuramente la questione tra Ultimo e Mahmood nell’edizione sanremese del 2019. Più nello specifico le parole di Ultimo dopo aver appreso il suo secondo posto (dietro Mahmood, per l’appunto), con i giornalisti. Dal momento in cui Ultimo gareggerà a Sanremo 23 con la canzone Alba, certi scheletri nell’armadio tornano a mostrarsi, e necessitano di essere chiariti.
“Non sono pentito né fiero”
Per Il Corriere, Ultimo ha parlato proprio di quel secondo posto dietro Mahmood nel 2019, e più nello specifico sulla sua discussa reazione. Queste le parole del cantante: “Spero che il mio ritorno [al Festival di Sanremo, ndr] sia la risposta più chiara che possa dare. Non ho chiesto scusa in maniera diretta, perché non sono né pentito né fiero. Ho accettato ciò che ho fatto nel bene e nel male perché mi ha portato qui oggi“.
Ancora: “Ci sono dovuto passare attraverso e ne sono uscito cambiato (…) A Sanremo si vince in tanti modi, ma l’importante per me è far arrivare a più persone possibili questa canzone. Torno al Festival con consapevolezza e con voglia. La mia è stata una scelta istintiva ma allo stesso tempo hanno influito anche i ragionamenti sull’età, sui 26 anni: non è che se fai gli stadi devi dimenticarti certe cose“.
Che cosa aveva detto Ultimo
Riguardo la reazione di Ultimo al secondo posto dietro Mahmood a Sanremo 2019, queste erano state le parole del cantante, nello spazio dedicato ai giornalisti. “Sono contento per il ragazzo… Mahmood. Sì ragazzo, quanti anni ha? Sai perché non vi va bene? E parlo con te, perché voi avete questa settimana per sentirvi importanti. E voi dovete sempre rompe il caz*o“. Insomma, parole sicuramente discutibili, di cui a quanto pare il cantante romano non si è pentito, ma di cui – almeno – non va neppure fiero.