Tommaso Paradiso ricontattato dal padre che lo ha abbandonato: la reazione

Tommaso Paradiso e l’abbandono del padre quando era solo un bambino

Non è la prima volta che Tommaso Paradiso, celebre cantante ex The Giornalisti, parla dell’abbandono di suo padre: già in passato a Domenica In il cantante si era aperto sull’argomento, oggi però la notizia è diversa perché Paradiso rivela di essere stato contattato proprio dal papà, su Instagram.

L’abbandono e quella famiglia formata “da me e mamma”

Facciamo un passo indietro e torniamo ad una vecchia intervista che Tommaso Paradiso aveva rilasciato un anno fa circa a Mara Venier, nello studio di Domenica In. In quell’occasione l’ex The Giornalisti aveva confessato di aver avuto un’infanzia difficile, segnata in maniera indelebile dall’abbandono del padre. Quando il papà se ne andò di casa Tommaso era ancora solo un bambini, costretto a crescere solo con l’amore della madre. Da quel giorno, mai più un contatto, nessun punto di incontro e nessun rapporto con quell’uomo che uscendo di casa aveva deciso di interrompere qualsiasi comunicazione. “Per me, bambino, era quella formata da mia madre e da me la famiglia giusta“, commenta oggi al Corriere il cantante.

Tommaso Paradiso sull’abbandono del padre: “Mi ha scritto su Instagram”

Intervistato, si scopre che proprio quel padre ha voluto ricontattare il figlio, Tommaso Paradiso, raggiunto su Instagram. Padre e figlio non si sono mai incontrati ma il cantante racconta di come l’uomo abbia cercato in tempi recenti di avere un rapporto con lui contattandolo su Instagram: “Si è fatto vivo una volta sola. Io avevo messo una frase tratta da un mio brano, Dr.House. In foto ero con Carlo Verdono al quale voglio un gran bene“. Sempre Paradiso svela il contenuto del messaggio ricevuto: “La frase che avevo scritto era ‘ma forse cerco solo un padre’. Lui ha scritto sotto ‘guarda che un padre tu ce l’hai’. Non ho mai risposto, non voglio farmi del male, non voglio cercare tormento“.

Una reazione sicuramente molto umana quella di Tommaso, tornato ad essere un bambino ferito da quell’abbandono: “Non so cosa lui abbia fatto nella vita e il suo volto l’ho visto solo quella volta. Quando sono risalito al suo profilo. Non ho provato emozioni. Lo schermo del cellulare raffredda, mette distanza. E ora non ho più paura del vuoto“.