Titanic: Jack poteva davvero salvarsi? Parla il regista del film

Titanic, la domanda che affligge tutti: Jack poteva salvarsi?

Chi ha guardato Titanic (che agli ascolti va sempre forte), almeno una volta nella vita, si è posto la medesima domanda: Jack Dawson poteva salvarsi? La questione sui social è ampiamente dibattuta, anche con l’utilizzo dell’ironia. Insomma, su quella benedetta zattera quando già la nave era praticamene affondata, non c’era spazio per due? Il regista del film, datato 1997, ha deciso di rispondere una volta per tutte a questo quesito.

“Le cose dovevano andare come sono andate: Jack doveva morire”

James Cameron, nonché regista del film, non ha solo spiegato che Jack non poteva sopravvivere, ma ha deciso di dimostrarlo con uno studio. Stufo, infatti, della continua perplessità su questo punto del film, bisognava dimostrare le cose “una volta per tutte”, per il Toronto Sun. “Abbiamo condotto uno studio scientifico per porre fine a tutta questa faccenda e chiudere tutte le discussioni in merito una volta per tutte“.

Più nello specifico, poi: “Da allora abbiamo svolto un’analisi forense approfondita con un esperto di ipotermia che ha riprodotto la zattera del film. Su tutti questi studi e prove faremo un piccolo speciale che uscirà a febbraio“. Infine, il risultato dello studio: “Abbiamo preso due stuntman che avevano la stessa massa corporea di Kate e Leo e li abbiamo messi nell’acqua ghiacciata per vedere se avrebbero potuto sopravvivere. Solo uno potrebbe sopravvivere“.

Il film non avrebbe potuto avere altro finale

Insomma, studio alla mano pare proprio che il tragico finale di Titanic che tutti conosciamo, non sarebbe potuto andare in scena diversamente. “Le cose dovevano andare come sono andate. Jack doveva morire. È come Romeo e Giulietta. È un film sull’amore, il sacrificio e l’amore mortale. L’amore si misura con il sacrificio“.

Un debate histórico: Jack, Rose y la tabla de #Titanic. pic.twitter.com/8Fd3U4ABkq

— AP (@altapeli) June 7, 2021