The Crown 5: nella serie viene ricostruito il celebre scandalo “Tampaxgate”

The Crown 5 fa già discutere: ricostruito il celebre “Tampaxgate”

The Crown 5 è appena uscita in Italia e già sta facendo discutere parecchio: al centro delle critiche più forti però c’è la ricostruzione del celebre scandalo, conosciuto con il nome di “Tampaxgate”. Ci sono anche altri modi di riferirsi al medesimo scandalo, quali ad esempio “Camillagate”, o “Tampongate”. Tutti fanno però riferimento alla stessa cosa: una presunta chiamata privata che l’attuale Re Carlo III – allora erede al trono visto che la Regina Elisabetta era viva – avrebbe fatto al Camilla Parker Bowles.

“Vorrei vivere nei tuoi pantaloni”: la chiacchierata tra Carlo e Camilla

Una chiamata privata tra Carlo e Camilla, ridisegnata dal termine “Tampaxgate”, che fece parlare moltissimo non solo i sudditi, ma il mondo intero, nel 1989. I due – di cui è sicuramente noto a tutti, il legame – pare fossero soliti chiamarsi tutte le sere. In una di queste occasioni, questa sarebbe stata la conversazione tra Carlo e Camilla (registrata forse per caso da un radioamatore), successivamente trascritta e resa pubblica dal Sunday Mirror e da People, nel 1993.

“Oh Dio. Vorrei vivere nei tuoi pantaloni. Sarebbe molto più facile”, avrebbe esordito Carlo. Camilla, ridendo: “In cosa ti trasformeresti? In un paio di mutande?”. Questa la replica del Principe: “Oppure, Dio non voglia, in un Tampax. Che fortuna!”. Camilla: “Sei un completo idiota. Che idea meravigliosa”. Per poi aggiungere: “Forse potresti trasformarti in una scatola. Una scatola di Tampax”. Insomma, conversazioni private, che crearono una vera e propria bufera mediatica (visto che, per dirne una, Carlo e Diana erano ancora sposati).

Piovono critiche su The Crown: prende la parola Peter Morgan

The Crown 5 affronta il celebre “Tampaxgate” nell’episodio The Way Ahead e lo fa con grande dovizia di particolari. Questi particolari sembrano poter essere ricondotti ad una forma di enfasi proprio sulle frasi più piccanti: quasi una curiosità morbosa. Per questo motivo la serie Netflix è stata duramente criticata. A questo punto, Peter Morgan, nonché creatore e sceneggiatore di The Crown ha preso la parola, per Entertainment Weekly, esprimendo il suo punto di vista.

“Credo dobbiamo accettare che gli anni ’90 siano stati un momento difficile per la Famiglia Reale e Re Carlo quasi certamente avrà ricordi dolorosi di quel periodo. Ma ciò non significa, con il senno di poi, che la storia sarà cattiva con lui o la monarchia. Lo show di certo non lo è. Talvolta le persone sono più indulgenti e comprensive di quanto ci aspettiamo“.