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Taxi gratis fuori dalle discoteche: cosa c’entra Nikita Pelizon

Le strade del GF Vip si incrociano con quelle della politica italiana

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L’iniziativa fuori dalle discoteche: taxi gratis per chi ha bevuto, dietro l’idea del Governo c’è Nikita Pelizon

Incredibile ma vero, la politica italiana si intreccia ad uno dei personaggi cardine dell’ultima edizione del GF Vip: parliamo di Nikita Pelizon che ha rivendicato, prima sui social e poi a Fanpage, la maternità dell’idea che mette a disposizione taxi gratis per chi eccede con l’alcool in discoteca.

Sarebbe stata proprio l’ultima vincitrice del GF Vip a suggerire a Matteo Salvini l’iniziativa che è già diventata realtà.

Si è discusso a lungo in questi giorni di un’iniziativa del Governo volta a tamponare e contenere il dramma che si consuma spesso i sabato notte. Parliamo dell’iniziativa che ha già visto, impegnati lo scorso weekend, alcuni taxi liberamente sfruttabili (gratis) da coloro che avevano bevuto troppo in discoteca. Il motivo? Disincentivare ovviamente la guida in stato d’ebbrezza.

La pensata dell’ex GF Vip al tavolo dell’AICDC

Un’iniziativa di per sé molto criticata visto che, in altri termini, non si pone l’obiettivo di risolvere il problema: impedire il consumo eccessivo di alcool, soprattutto da parte dei giovani. Avere anzi la possibilità di bere e di sfruttare gratuitamente i taxi anzi, sembra poter avere derive opposte e anzi incentivare l’abuso. A monte dell’iniziativa però, in maniera molto curiosa, troviamo Nikita Pelizon. Come da lei confermato a Fanpage, sarebbe stata proprio l’ex GF Vip a suggerire la “soluzione” a Matteo Salvini.

L’idea sarebbe stata infatti approvata dal ministro di Infrastrutture e Trasporti dopo un tavolo con l’Associazione Italiana Content e Digital Creators al quale era presente anche Nikita. “La presidente dall’AICDC mi ha chiamata chiedendomi di far parte dell’associazione e io ho deciso di accettare – ha fatto sapere la Pelizon – [..] Ho pensato all’idea delle navette gratuite, ho insistito più su queste che sui taxi gratuiti anche se ora ci sono entrambi“.

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