Cinema e Teatro
Sylvester Stallone, il dramma dell’attore: “Ho messo la carriera prima della famiglia”
Sly si è aperto, tornando a parlare della morte prematura del figlio Sage
Sylvester Stallone, la dolorosa confessione: “Ho messo la carriera prima della famiglia”
Sly, il documentario sulla vita di Sylvester Stallone, permette di conoscere l’uomo dietro alla maschera, l’anima dietro ai muscoli e Sylvester dietro a Rambo. È proprio in occasione del documentario uscito su Netflix a inizio mese che l’attore è tornato a parlare della perdita del figlio primogenito, Sage, morto prematuramente all’età di 36 anni per malattia coronarica.
Tra i due c’era un rapporto difficile, inasprito dalla frequente assenza di Sylvester Stallone e che probabilmente ha lasciato un segno indelebile nella crescita del ragazzo. L’attore, dopo la morte del figlio, si è pentito di aver spesso anteposto la carriera alla famiglia. Ha confessato: “Sfortunatamente, metti queste cose prima della tua famiglia. E le ripercussioni sono piuttosto radicali e devastanti“.