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MUSICA

Steven Tyler furioso: il frontman degli Aerosmith diffida il comune di Cotronei

Ecco quello che è successo tra l’artista e il suo paese d’origine

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Il cantante agisce per vie legali contro il piccolo centro italiano

Il cantante e frontman deli leggendari Aerosmith, Steven Tyler ha diffidato Cotronei, piccolo comune nella provincia di Crotone. L’artista, le cui origini affondano proprio nel paese, ha deciso di opporsi al progetto “Cutronei città del rock”, poiché quanto previsto inizialmente, e che aveva anche il suo beneplacito, è stato poi modificato, snaturandone l’essenza.

Steven Tyler e la diffida contro il comune di Cotronei

A svelare l’ira di Steven Tyler è stato Il Quotidiano del Sud, che ha riportato come il vocalist e padre dell’attrice Lyv Tyler abbia “Incaricato l’associazione a lui intitolata di diffidare il Comune di Cotronei e eventuali altri soggetti non autorizzati a cessare immediatamente ogni abusiva utilizzazione del suo nome e della sua immagine“.

Sempre come scrive la testata, la diffida sarebbe stata predisposta dall’avvocato Nino Grassi, presidente dell’Associazione Culturale Steven Tyler nonché cugino del cantante, che: “Ha dato mandato in tal senso dopo essere stato informato dell’ avventato intento di realizzare e dedicare l’opera a suo tributo non nel luogo voluto e prescelto, ma in un luogo diverso e assolutamente non gradito“.

Ma qual è stata la fiamma che ha fatto divampare la rabbia in Tyler? Come si apprende, l’associazione aveva come obiettivo quello di trasformare il centro in una meta di appassionati per il rock, ma l’ufficio tecnico del comune avrebbe snaturato i piani originali. Si legge infatti: “Il progetto ‘Cotronei borgo del rock’, presentato dal Comune per realizzare un museo dedicato alla rockstar di fama mondiale a palazzo Bevilacqua, un immobile nel centro storico, è stato poi approvato dalla Regione Calabria che ha stanziato un contributo di un milione e 300mila euro. Ma l’associazione Steven Tyler è sul piede di guerra perché con una insensata delibera di consiglio comunale è stata cambiata l’ubicazione originaria del museo del rock“.

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