Stanley Kubrick: i 10 film preferiti dal regista di Arancia Meccanica

Stanley Kubrick: un regista americano che non amava il cinema del suo paese

Stanley Kubrick era sì un regista americano, ma che non aveva la minima simpatia per i film commerciali prodotti ad Hollywood. La sua cultura cinematografica era indirizzata invece al cinema d’autore, quello europeo in particolare.

La lista dei 10 film preferiti da Kubrick

Nel 1963, un giornalista della rivista Cinema, domandò ad uno Stanley Kubrick 35enne quali fossero i suoi 10 film preferiti. A questa domanda, il regista (che già aveva all’attivo le regie di Lolita e di Spartacus) rispose citando unicamente film d’essai. Citò: I Vitelloni di Federico Fellini, Il posto delle fragole di Ingmar Bergman, Quarto potere di Orson Welles, Il tesoro della Sierra Madre di John Huston, Luci della città di Charlie Chaplin, Enrico V di Laurence Olivier, La notte di Michelangelo Antonioni, The Bank Dick di Eddie Cline, Condannatemi, se vi riesce! di William Wellman e Gli angeli dell’inferno di Howard Hughes.

Come sappiamo grazie ad alcune testimonianze raccolte nel libro Stanley Kubrick. La biografia di John Baxter, Kubrick era insofferente verso i film che contenevano più dialoghi che narrazione per immagini. David Vaughan, suo grande amico negli anni ’50, ha raccontato: “Si annoiava appena il dialogo durava più di uno scambio di battute. Allora sollevava il giornale e cercava di leggerlo alla luce riflessa dello schermo, per fioca che fosse“.