Sophie Codegoni, lacrime e meritocrazia: che vanto essere la nuova Bonas!

La Bonas del futuro è Sophie Codegoni: lei sì che è da mini-mondo!

Sophie Codegoni è la nuova Bonas di Avanti un altro!. Per dirla alla Cassano, mi piace come nuova protagonista del programma? No. Ha sostenuto regolare provino? Chapeau. Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis hanno visto in lei del talento per il ruolo? Chapeau. Aggiunge qualcosa al programma? No, parere mio personale, sbaglierò? Amen.

Raccomandata chi? Il video del provino dice tutto

Quello che appare però evidente a poche ore dall’annuncio è che molte persone, come manifestato sui social network, hanno esternato i propri dubbi sulla scelta. O meglio, in molti hanno sentito odore di “raccomandazione” o perlomeno di scarsa concorrenza per il ruolo. Il chiarimento di Sonia Bruganelli, che in tutta fretta (e comodità da Jacuzzi) ha voluto sottolineare l’esistenza del regolare provino, sembra però aver rafforzato i dubbi espressi dal pubblico.

Chi Bonas vuole apparire un po’ deve soffrire

Per due motivi: non passano inosservate le cene/eventi/sponsorizzazioni e altre partnership che vengono puntualmente mostrate sui social e ci sta che queste possano portare il pubblico a fare 2+2. Il secondo motivo è il colloquio stesso. Perché va bene tutto, ma da che mondo è mini-mondo, l’assegnazione del ruolo di Bonas non potrà mai essere spiegata al pubblico tramite un video del genere. Che qualità dovrebbe evidenziare? Come può diradare la nebbia di chi vede delle sotto-trame nella nomina? Come ci si può aspettare che la parola meritocrazia, proferita dall’interno di una vasca da bagno, in riferimento al ruolo di Bonas di Sophie Codegoni, possa smuovere l’animo degli italiani?

Non resta che piangere. D’orgoglio ovviamente, come la mamma di Sophie, che all’annuncio ha liberato l’emozione. È scampato il pericolo, la meritocrazia ha vinto, lacrime.