Signorini condanna i leoni da tastiera: “Sono contro quei messaggi”

Alfonso Signorini: la condanna dei “leoni da tastiera” e l’uso improprio dei social

Sono tante le cose che si potrebbero imputare al GF Vip ma anche ad Alfonso Signorini, e il conduttore a sua volta continua a prendersela con buona fetta del pubblico che sui social esprime con violenza giudizi nei confronti di concorrenti e format: la risposta dell’ex direttore responsabile di Chi alla lettera di uno spettatore del reality.

La lettera di uno spettatore del GF Vip 7

Alfonso Signorini, quando si parla di leoni da tastiera, ha sempre voluto condannare la non-sorvegliata condotta sui social. Social spesso teatro di battaglie violentissime, di spargimenti di sangue silenziosi, di vera e propria violenza. Si esagera nei modi, nei toni, soprattutto nel linguaggio, scatenando gogne pubbliche che seppur non fisiche talvolta riescono ugualmente a ferire. Un lettore però ha voluto inviare una lettera ad Alfonso Signorini, al settimanale Chi, proprio per spezzare una lancia a favore del “pubblico social”, spesso accusato in maniera generica pubblicamente su Canale5, in diretta dallo studio del GF Vip 7.

La replica di Alfonso Signorini: “Niente giustifica mai la violenza”

“Non ho apprezzato la sua reprimenda verso chi scrive sui social – così il lettore parlando direttamente ad Alfonso Signorini – Tutti veniamo da una pandemia di 3 anni. [..] Veniamo da un anno di guerra sempre più inquietante, dai morti in marea annegati con il rimpallo di responsabilità e dalla brutta faccia della politica che ci dà ansia. Subiamo tutto questo e non possiamo farci niente, solo mangiare questa minestra“. A queste parole però replica proprio Signorini, che non ha intenzione di fare alcun passo indietro in merito a chi usa male i social: “Tutto questo non giustifica mai, e sottolineo mai, la violenza di molti post che dissacrano per il gusto di farlo, senza nessun altro contenuto o intento. Ero contro quel tipo di messaggi, mi sono scagliato e continuerò a farlo“.