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Si inietta il sangue del figlio per non invecchiare: i controversi esperimenti di Bryan Johnson
Il miliardario americano che spende 2 milioni l’anno per rimanere giovane
L’ultima trovata di Bryan Johnson: l’uomo che cerca di rimanere giovane per sempre
Il protagonista di questa controversa vicenda si chiama Bryan Johnson ed è un imprenditore americano miliardario di 46 anni, che da sempre è ossessionato dalla riconquista della giovinezza. Johnson è stato il fondatore di Braintree, azienda specializzata in sistemi di pagamento mobile e web per società di e-commerce.
Braintree ha acquisito Venmo nel 2012 per 26,2 milioni di dollari e l’intero pacchetto azionario è stato successivamente acquisita da PayPal per oltre 800 milioni di dollari. Da quel momento in poi, l’imprenditore si è dedicato alla ricerca dell’elisir di lunga vita arrivando a spendere fino a 2 milioni di dollari l’anno per il suo obiettivo. Ed ecco uno degli ultimi esperimenti di Bryan per rimanere giovane.
Il delicato esperimento a cui si è sottoposto
Il milionario americano ha riunito il figlio di 17 anni Talmage e suo padre di 70 anni Richard e ha studiato uno scambio trigenerazionale di emoderivati. A riportare la notizia è stata l’agenzia di stampa internazionale Bloomberg.
Ad aprile sono stati al Resurgence Wellness, una spa medica ad Arlington, in Texas. Al ragazzo di 17 anni è stato prelevato un litro di sangue (circa 1/5 del suo corpo) separato in parti, e poi il plasma è stato reinfuso nel padre Bryan. Quest’ultimo ha a sua volta donato un litro del suo sangue a suo padre di 70 anni. Ma i ricercatori hanno ribadito ad Insider che la pratica potrebbe avere effetti collaterali molto pericolosi, come una forte reazione immunitaria. Questo è uno dei tanti esperimenti a cui Johnson si sottopone nel tentativo di raggiungere il suo obiettivo: rimanere giovane per sempre.