Serena Grandi e l’amore: “Nel mio cuore è rimasto Adriano Panatta”

Serena Grandi e l’amore: diversi uomini nella vita dell’attrice

Serena Grandi ha parlato di amore, ai microfoni di Un giorno da pecora su Rai Radio 1: c’è stato tanto amore, per fortuna, nella vita dell’attrice e personaggio televisivo bolognese. Alla domanda: “É vero che ha avuto centinaia di uomini?“, questa è stata la sincera replica della Grandi: “Sì, se guardo il mio database è così”. All’alba dei suoi 65 anni (compiuti il 23 marzo scorso), l’attrice si è dimostrata ancora una volta pronta a raccontarsi, mettendosi a nudo.

“Molto meglio di Matteo Berrettini, che mi pare un po’ moscio”

Tanto amore nella vita di Serena Grandi e la condivisione di una parte della propria vita con diversi uomini, come ha spiegato la stessa attrice. Alla domanda, però, “Chi le è rimasto più nel cuore?“, la Grandi ha potuto fare un solo nome: “Magari si seccherà ma nel mio cuore è rimasto Adriano Panatta“. Ancora: “Quando l’ho conosciuto io aveva 30 anni, era un figo pazzesco. Era simpatico, trasgressivo, molto meglio di Matteo Berrettini, che mi pare un po’ moscio“. Entrambi tennisti, Panatta e Berrettini: nello specifico Panatta uno dei migliori tennisti italiani di sempre.

Si passi oltre, ad un altro sportivo: Giorgio Chinaglia (dirigente sportivo e calciatore, scomparso nel 2012). “Giorgio Chinaglia, grandissimo fico, peccato però che aveva un solo problema. Alzava il gomito, e quando lo faceva era duro condividere alcune cose”. Infine, un nome diverso, Gianni Agnelli. “Lui era giovane ma per lui sarei stata una delle tante. Io non sono una delle tante, nemmeno per Agnelli (…) L’unico che non mi ha fatto sentire così davvero è stato mio marito, scomparso dieci anni fa“.