Selvaggia Lucarelli dura contro Montesano: “Se rientra a Ballando, esco io”

Selvaggia Lucarelli irremovibile su Montesano: le parole della giornalista

Selvaggia Lucarelli è tornata a parlare del caso di Enrico Montesano, non a Ballando con le Stelle (programma nel quale se ne parlerà sabato) ma a La Vita in diretta. In occasione dell’ospitata nello studio di Alberto Matano, la giornalista ha nuovamente condannato il gesto dell’attore e l’intero caso che ne è derivato, senza ammissione di repliche. Il pensiero della Lucarelli, insomma, non è assolutamente cambiato.

“Ho questa sensazione, sento che la mia sedia scricchiola”

Selvaggia Lucarelli lo ha ammesso senza troppi giri di parole: Se Montesano dovesse rientrare – per qualsiasi motivo – a Ballando con le Stelle, lei è pronta a uscire dal programma. “Non parliamo del caso di Enrico Montesano perché ne parleranno sabato a Ballando. Anche perché non spetta a noi commentare quello che è accaduto“, ha esordito Matano. A questo punto la Lucarelli è intervenuta per andare un po’ più a fondo della questione, parlando di quelle che sono le sue attuali convinzioni.

“Sta a vedere che uscirò io se rientra lui. Ho questa sensazione, sento che la mia sedia scricchiola“. Selvaggia, chiuso il caso Montesano – per adesso – si è concentrata sul suo ruolo di giudice, sempre a Ballando con le Stelle. “Le mie critiche ai concorrenti? Io do dei giudizi onesti. Se loro continuano sull’onda della mielosità estrema e spinta io non mi adeguerò“. Insomma, una Selvaggia che è convinta di quello che fa e che dice, e che dunque non ha intenzione di indietreggiare.

L’attacco ai giudici di Ballando con le Stelle: “Dicono sempre le stesse cose”

Ha concluso il discorso, la Lucarelli, riservando un’invettiva agli altri giudici del programma condotto da Milly Carlucci. “Ivan, Canino e Carolyn dicono sempre le stesse cose. Per loro sono tutti belli, bravi, stupendi. Poi arrivo io e mi ingessano nel ruolo di str*nza. Se io ho dato degli zero è perché secondo me i concorrenti in questione li meritavano, anche se sono personaggi come Mughini o la Zanicchi“.