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Sant Jordi: Libri, Rose e Tradizioni nel Cuore della Catalogna
Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, un evento riconosciuto dall’UNESCO.
Gran parte della sua magia risiede nel fatto che non si tratta di un giorno festivo, ma questo non impedisce a decine di migliaia di cittadini della Catalogna di scendere nelle piazze e nelle strade delle loro città per festeggiare questo giorno così tanto speciale.
Cosa si festeggia il giorno di Sant Jordi?
Il giorno di Sant Jordi commemora la morte di San Giorgio, che avvenne nell’anno 303. Tradizionalmente, dal XV secolo, il giorno di Sant Jordi è anche il giorno degli innamorati, ed è tradizione in questo giorno regalare una rosa rossa e un libro. Con il passare del tempo, il significato di questi gesti si è evoluto, rendendo questa festa inclusiva e aperta a tutti, trasformando anche la tradizione della rosa rossa in un’offerta più variopinta e simbolica.
La leggenda di Sant Jordi
La leggenda racconta di un drago che terrorizzava il villaggio di Montblanc e, per placarlo, gli abitanti decisero di nutrirlo con sorteggi che coinvolgevano l’intera popolazione, inclusa la famiglia reale. La storia raggiunge il suo apice quando, sorteggiata la principessa come sacrificio, appare sullo scenario San Giorgio, che uccidendo il drago salva la donzella e dall’evento nasce una rosa rossa che il cavaliere dona alla principessa.
Come si festeggia e si vive il giorno di Sant Jordi?
Il giorno di Sant Jordi è caratterizzato da molteplici attività culturali, tra le quali spicca la firma dei libri da parte degli autori. Le strade si animano con bancarelle e gazebo dove è possibile acquistare libri e rose, e dove si possono incontrare gli scrittori per avere una dedica personalizzata sul proprio volume preferito. Anche la gastronomia partecipa ai festeggiamenti, con il Pane di Sant Jordi che riunisce i colori della Catalogna in un mix gustoso di sobrassada e formaggio.
Percorso consigliato e proposte per la giornata di Sant Jordi
La giornata ideale di Sant Jordi potrebbe iniziare da La Rambla, cuore pulsante di Barcellona, per poi proseguire esplorando piazze e vie adornate per l’occasione. Non mancano proposte culturali, con molti musei e luoghi di interesse che aprono gratuitamente al pubblico, offrendo un’occasione unica per scoprire tesori nascosti della città. La giornata può concludersi con una passeggiata tra le bancarelle di libri e rose allestite in luoghi simbolici come la Plaça Catalunya o il quartiere di Gràcia, veri e propri centri di aggregazione culturale e sociale durante la festa.
Dove comprare la rosa di Sant Jordi nella giornata mondiale del libro?
Oltre ai tradizionali fiorai, molteplici bancarelle e gazebo si posizionano nelle vie delle città catalane offrendo rose di ogni colore e per ogni tasca. La tradizione vede il regalo della rosa estendersi oltre il partner amoroso, toccando amici e famigliari, in un gesto di affetto universale che caratterizza lo spirito inclusivo e partecipativo di questa festa.
La Diada de Sant Jordi, quindi, non è solo un’occasione per celebrare la cultura catalana attraverso libri e rose, ma rappresenta anche un momento di condivisione collettiva, in cui l’amore e l’affetto vanno oltre i generi letterari e florovivaistici per abbracciare l’essenza stessa della comunità catalana.