Sanremo 2024: Travolta in causa con la RAI per pubblicità occulta

John Travolta al Festival di Sanremo: il suo comportamento ha violato le clausole contrattuali

Il palcoscenico del Festival di Sanremo 2024 è finito sotto i riflettori non solo per le performance musicali ma per una controversia che ha coinvolto una celebrità internazionale: John Travolta. L’attore si trova al centro di un dibattito legato a una presunta pubblicità occulta avvenuta durante l’evento. La situazione ha preso una piega giuridica con l’annuncio da parte della Rai di un’azione legale per il risarcimento danni.

L’azione legale della RAI e John Travolta al Festival di Sanremo

Le dichiarazioni dell’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, hanno gettato luce sull’azione intrapresa dall’ente radiotelevisivo. La controversia nasce dall’esibizione di John Travolta al Festival, durante la quale l’attore ha mostrato al pubblico delle scarpe di cui è testimonial. Tale comportamento è stato interpretato come una violazione contrattuale, in quanto la Rai non aveva autorizzato esplicitamente alcuna forma di pubblicità durante l’evento. Di conseguenza, è stato avviato un processo legale presso il tribunale civile di Roma, coinvolgendo le società Divina Luna e U-Power, per inadempimenti contrattuali e violazioni degli obblighi di correttezza.

Il focus del disaccordo

La Rai sostiene di essersi trovata di fronte a una situazione non prevista nei termini dell’accordo stipulato con Travolta. L’introduzione di elementi di nature pubblicitaria, quali l’esibizione delle scarpe con il logo dell’azienda U-Power, è stata ritenuta inaccettabile e contraria alle condizioni contrattuali che prevedevano un divieto esplicito in tal senso. Tale violazione ha portato all’iniziativa legale per il risarcimento dei danni, incluso il danno reputazionale, che l’ente ha ritenuto di aver subito.

Sospensione del pagamento

A seguito di queste rivelazioni, la Rai ha compiuto un ulteriore passo, decidendo per la sospensione del pagamento dell’intero compenso previsto per la prestazione di John Travolta. Questa decisione riflette la gravità con cui l’ente pubblico considera l’accaduto, ponendo l’accento sulla necessità di adempiere alle clausole contrattuali stabilite e al rispetto dei principi di correttezza.