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Salvo Sottile, figuraccia su Facebook: la bestemmia e le scuse a Elly Schlein

Gaffe social per il conduttore, che ha subito fornito la sua spiegazione

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Salvo Sottile

Il post sull’anniversario della strage di Via D’Amelio è costato una brutta figura al conduttore

Un post pubblicato sulla pagina Facebook di Salvo Sottile ha scatenato il caos: la frase condivisa sul social e rivolta a Elly Schlein si è tramutata in una clamorosa gaffe, con tanto di bestemmia. Il profilo del conduttore, gestito non direttamente da lui, ha infatti dato spazio ad alcune parole che hanno lasciato gli utenti a bocca aperta.

L’intento era quello di comunicare la partecipazione della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e del Partito Democratico Elly Schlein alla cerimonia commemorativa del trentunesimo anniversario della strage di Via D’Amelio, che costò la vita a Paolo Borsellino.

Le scuse di Salvo Sottile a Elly Schlein

Nella trascrizione delle informazioni qualcosa è evidentemente andato storto, poiché il testo pubblicato sul profilo di Salvo Sottile è stato il seguente: “In occasione dei 31 anni dalla strage di Via d’Amelio dove persero la vita Paolo Borsellino e cinque uomini della scorta, ci saranno la premier Meloni e la leader del P*rco D*o Elly Schlein”.

Una bestemmia che ha preso il posto di Partito Democratico, che ha spinto il conduttore a porgere le sue scuse, nonostante le parole non siano state scritte di suo pugno.

Questo il chiarimento di Sottile: “Mi trovo a Barcellona per qualche giorno con i miei figli e faccio questo video una volta per tutte non per parlare di notizie, ma per parlare di qualcosa che mi riguarda. All’ora di pranzo sono stato raggiunto dalle telefonate di alcuni amici e di alcuni colleghi che mi avvisavano che in un post della mia pagina Facebook c’era una bestemmia su una notizia che riguardava Elly Schlein, la segretaria del PD. Questa è una cosa grave e sono dispiaciuto e rammaricato. E’ successo che un collaboratore della pagina pubblicando il post è stato tradito dal correttore automatico e da una svista grave. Ma siccome il responsabile sono io, la pagina è mia e sono io che ci metto la faccia, voglio prendermi tutta la responsabilità e scusarmi enormemente con chi lo ha letto e soprattutto con la segretaria del PD Elly Schlein. A lei vanno le mie scuse più sincere”.

Il mea culpa del social media manager

In seguito, anche il gestore della pagina ha comunicato il suo dispiacere: “Mi scuso sinceramente per l’increscioso strafalcione nell’articolo pubblicato questa mattina su Chronist dal titolo ’31 anni dalla strage di via d’Amelio: Meloni a Palermo’ e sulla pagina Facebook del direttore Salvo Sottile. Un episodio che mi risulta ancora di difficile comprensione, perché lontano anni luce da ciò che sono e da quello che scrivo normalmente. Non importa se si è trattato di una correzione automatica, di un refuso o di un hackeraggio del mio profilo. Vorrei solamente porgere le mie più sentite scuse a tutti, in primis al direttore Salvo Sottile, esente da ogni colpa, al Membro della Camera dei deputati Elly Schlein, alla Rai e tutti coloro che hanno letto l’articolo. Umilmente, Fabrizio Grimaldi”.

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