Roberto Vecchioni sulla morte del figlio: “É stato il crollo del mondo”

Roberto Vecchioni: il terribile lutto del figlio Arrigo

Un devastante lutto ha colpito di recente Roberto Vecchioni: è morto il figlio 36enne Arrigo. Un dolore comprensibilmente enorme di cui qualche settimana fa lo stesso cantautore ha deciso di parlare, in un’intervista per Il Corriere della Sera. Il comunicato inerente alla morte, invece, è stato rilasciato dalla stessa famiglia di Arrigo lo scorso aprile. In quella circostanza si era chiesto silenzio e rispetto della privacy, e non da ultimo del dolore.

Queste nel dettaglio sono state le parole di Vecchioni, su Instagram, tramite un post: “Dopo tanto, tanto dolore, il nostro meraviglioso Arrigo è finalmente in pace. La famiglia chiede silenzio“.

“Non l’ho presa come un’ingiustizia”

Roberto Vecchioni ha parlato del profondo dolore causato dalla morte del figlio. Queste le parole del cantautore: “Lo sento dentro fortissimo, mio figlio, lo sento intensamente, Arrigo, me lo rivedo dentro continuamente“. Ancora, sul grande dolore provato: “È stata una cesura tra una vita e l’altra, lo è stato ancora di più per mia moglie“. Eppure il cantautore ha ammesso di non aver interpretato questa morte come un’ingiustizia: “Non l’ho presa come un’ingiustizia. Forse dalla felicità non si impara un ca**o. Si impara solo soffrendo, sperando di tornare alla felicità. È stato il crollo del mondo, dell’universo, ma non di certezze e ideali”.