Roberto Saviano: una furia dopo la cancellazione del programma in Rai

Roberto Saviano furioso dopo la cancellazione del suo programma in Rai

Roberto Saviano non è ascrivibile tra coloro che hanno deciso di lasciare volontariamente la Rai, il giornalista e scrittore è infatti stato volontariamente allontanato con la cancellazione improvvisa del suo programma, Insider – Faccia a faccia col crimine.

A comunicare la cancellazione del suo programma in Rai è stato nella giornata di ieri l’ad dell’azienda, Sergio. Una scelta arrivata quasi a pareggiare l’esclusione di Filippo Facci: fatto fuori uno per incompatibilità con il codice etico della Rai, allora era giusto fare fuori anche l’altro. Il motivo della “cacciata” di Saviano sarebbe da ricondurre ad alcune sue vecchie dichiarazioni sul ministro Salvini, da lui un tempo definito “ministro della malavita“.

Questione di codice etico, come Filippo Facci

Dunque, visto che Facci è uscito per motivi “etici”, lo stesso si è deciso per Roberto Saviano. Non ci sarà più alcuna nuova stagione per Insider – Faccia a faccia col crimine, e arriva la reazione del giornalista. “L’Italia è un Paese che mette paura – tuona Saviano sui social – è una decisione politica che si inserisce nella strategia più ampia di usare le azioni giudiziarie come grimaldello per impedirti di lavorare“. Poi un ammonimento proprio nei confronti della Rai: “Quindi ora, voi giornalisti, sarete attenti a tutte le dichiarazioni rese negli anni da chiunque abbia avuto una trasmissione in Rai. – tuona sempre Saviano – Verificandone l’aderenza a un Codice Etico fatto per compiacere chi, nel 2015, scrisse ‘cedo due Mattarella per mezzo Putin‘”.

La citazione, quest’ultima, appartiene proprio al ministro Salvini. “La possibilità che in Rai resti solo Peppa Pig è alta“, ha poi concluso Saviano lasciando intendere che allora tanti altri dovrebbero o rischierebbero di fare la sua stessa fine.