UOMINI E DONNE
Roberto frena con Gemma: il cavaliere finisce sotto accusa
Anche Tina si schiera con la rivale
Il bacio non scatta e Roberto viene inondato di richieste di spiegazione
La puntata odierna di Uomini e Donne ha avuto come protagonisti Gemma Galgani, Roberto e Silvia, altra dama del parterre. Al momento il cavaliere sta frequentando entrambe le donne, ma non ha ricevuto segnali tali da uscire esclusivamente con una delle due. La sua indecisione lo ha portato a ricevere le critiche di Gianni e Tina, oltre ad indispettire Gemma.
Gemma vorrebbe un approccio fisico, ma Roberto vuole aspettare
Maria De Filippi ha mostrato oggi al pubblico il video dell’ultima uscita tra Gemma e Roberto. I due hanno trascorso una piacevole serata insieme, durante la quale hanno parlato a lungo. Roberto ha voluto sottolineare a Gemma la sua volontà di attendere ancora prima di avere un approccio fisico con lei o con Silvia. Per il cavaliere, ad esempio, il bacio è un passo molto importante e quando accadrà sarà sintomo che la sua scelta sarà fatta.
I dubbi della dama torinese e degli opinionisti
Gemma non ha nascosto di vederla diversamente, ritenendo invece il bacio come gesto intermedio: “Se poi tutto il resto va male?”. Nonostante i dubbi la dama torinese ha deciso di stare ai tempi di Roberto, rassegnandosi alla speranza di essere lei a ricevere il fatidico bacio. In studio è stato poi chiesto a Roberto di spiegare meglio questa sua volontà di attendere e non lasciarsi andare in questa fase. Lui ha difeso la sua posizione, ribadendo di non avere fretta.
Il cavaliere fugge dalla critiche ed esce con Silvia
Tina e Gianni hanno dichiarato di nutrire dei dubbi su questo atteggiamento. Inoltre, la doppia frequentazione con Gemma e Silvia aumenta tali perplessità sul suo conto. Durante la discussione, Maria ha poi chiesto a Roberto con chi avrebbe voluto svolgere la successiva uscita, ricevendo la risposta netta del cavaliere: “Con Silvia”. L’espressione di Gemma ha mostrato chiaramente la delusione per non essere stata scelta e il timore che possa scattare la scintilla con la rivale.