Rita Pavone: “Ho rischiato la vita e capito che siamo tutti in coda”

Il dramma Rita Pavone: “Ho avuto paura di morire”

Rita Pavone in questi ultimi mesi ha avuto a lungo modo di riflettere sulla vita e anche sulla morte alla luce di quello che le è successo e che aveva raccontato a Domenica In, ospite di Mara Venier. In quell’occasione la cantante aveva ripercorso le tappe più importanti della sua vita, soffermandosi in particolare sull’operazione subita 20 anni fa.

La scoperta di una doppia occlusione aortica

Sono trascorsi tanti anni ma le conseguenze sono state ben più durature soprattutto a livello psicologico. L’operazione a cui si sottopose Rita Pavone arrivò a seguito della scoperta di una doppia occlusione aortica, un problema per il quale ha rischiato anche la vita. Dopo essersi trovato ad un passo dalla fine, la sua percezione sull’esistenza è completamente cambiata. In quel periodo ha anche pensato di smettere di cantare, ma alcune importanti amicizie, come quella con Renato Zero, le hanno permesso di trovare forza e coraggio per andare avanti.

Rita Pavone: “Mi impressionò molto, pensai di lasciare la musica”

“Ho fatto un’operazione, due bypass, ma soprattutto avevo deciso che non mi piaceva più, non mi divertivo”, ha spiegato Rita Pavone, che ha poi dettagliato le sue sensazioni nei giorni dell’intervento al cuore. Queste le sue parole: “Fu una botta incredibile trovarsi improvvisamente di un tavolo operatorio, aperta come un piccione, scoprendo di avere due occlusioni alla aorta per le quali rischiai di lasciarci la vita”. Poi ci furono le dimissioni e il ritorno a casa: “Tornare intubata a casa dopo due settimane di ospedale mi impressionò molto, pensavo che non sarei mai tornata e mi ritengo una privilegiata, mi alzo al mattino e mi dico di essere felice ad essere qua. Ho avuto molta paura, di lasciare due figli. Quando succede una cosa così, ti rendi conto che siamo tutti in coda”.