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Rimedi per una casa fresca: 10 consigli contro il caldo

Dieci consigli per una casa fresca a prova di temperature bollenti

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10 piccoli e semplici rimedi per una casa più fresca

È un’Italia da “bollino rosso” quella segnalata dalle previsioni meteo che prevedono temperature roventi: il grande caldo è arrivato, ma noi abbiamo 10 consigli da darvi per una casa fresca. È possibile rinfrescare la casa pur senza doversi affidare necessariamente ad un condizionatore? Si può rinfrescare una stanza senza ricorrere al consumo di energia elettrica risparmiando anche in bolletta?

Dieci consigli per una casa fresca a prova di caldo

La risposta è: sì, certo che su può. 10 consigli per rendere la casa un luogo fresco, arieggiato, piacevole e rilassante anche durante le ondate di caldo estivo.

  1. Finestre chiuse di giorno, aperte di notte
    1. Il primo consiglio contro il caldo per una casa fresca a prova di estate rovente è basico: chiudere gli infissi. Nessuna paura: bisogna chiudere le finestre di giorno, soprattutto nelle ore più calde (tra le 12 e le 17). Le finestre chiuse impediscono al calore di fare irruzione in casa. Ma quando aprirle allora? Ovviamente, la sera e di notte. Quando cala il sole e le temperature si abbassano (anche se leggermente) è allora il caso di lasciare aperte le finestre, ancora meglio se con la possibilità di creare corridoi d’aria.
  2. Le tende: grandi alleate contro i raggi del sole, perfette di notte se leggermente bagnate
    1. Dopo aver chiuso le finestre, ricordarsi di chiudere le tende! E chi non le ha, rimedi in fretta. Chi ancora non avesse delle tende alle finestre, per una casa fresca il consiglio è quello di acquistare tendaggi di colori chiari, ottimi nel creare un vero e proprio muro. Il segreto della nonna? La sera, quando la temperatura sarà leggermente più bassa e si potranno aprire le finestre, bagnate leggermente il bordo finale delle tende. Il venticello della notte muoverà le tende leggermente bagnate, una piacevole e refrigerante goduria per la stanza.
  3. Spegnete le luci
    1. Sulla scorta di “questa casa non è un albergo, il sequel: “Le luciii“. Le luci d’estate vanno spente, il più possibile. Il motivo è chiaro: le lampadine accese si scaldano andando a loro volta a surriscaldare l’ambiente circostante. Spegnere le luci poi, soprattutto quando non necessario, non solo permette di andare a ridurre i costi in bolletta ma è una carezza per l’ambiente. Sfruttate il più possibile la luce del sole.
  4. Elettrodomestici spenti, e se proprio non si può farne a meno allora usateli la sera
    1. Azioni ad umidità ridotta e ad elettrodomestici spenti. Dal forno al phon, dalla lavatrice all’asciugatrice: tutti gli elettrodomestici in uso producono calore. Usarli il meno possibile contribuirà ovviamente ad abbassare la temperatura all’interno della casa. A questo si aggiunge il consiglio di impegnarsi nelle faccende domestiche possibilmente la sera. Una lavatrice fatta nelle ore serali, con le finestra aperte, renderà l’ambiente meno umido e di conseguenza meno afoso.
    2. Ps. proprio non riuscite a fare a meno del ventilatore? Allora sfruttatelo al meglio: dei piccoli cubetti di ghiaccio in una bacinella d’acqua e sale davanti ad un ventilatore acceso provocherà delle vere e proprie folate di aria fredda rigeneranti.
  5. Non avvicinatevi ai fornelli
    1. Fornelli spenti, categoricamente. Assecondate i bisogni del vostro corpo che chiede acqua e cibo fresco, non di certo fritto e minestrine. Buttatevi su cibi freschi, acquosi, leggeri: a goderne sarà l’appetito, il fisico ma anche l’ambiente al quale avrete risparmiato un caldo svilente provocato dai fornelli accesi.
  6. Piante rampicanti, belle e tenebrose
    1. Siate più green possibili, nel senso: ricoprite le vostre case di bellissime piante rampicanti. Oltre ad andare ad impreziosire le pareti, con il benestare dell’umore, le piante rampicanti sono ottime alleate nel creare un filtro ai raggi solari, regalandovi zone d’ombra fresche e profumate.
  7. Fibre naturali: via la coperta di lana dal bordo del letto
    1. Attenzione ai tessuti. Come può essere fresco un letto con cuscini di cuciti con fili di lana e coperte rimaste inutilizzate poggiate sui bordi? D’estate l’ideale sarebbe ricorrere a lenzuola e federe in fibre naturali, soprattutto in cotone e lino. Tessuti anti-caldo grazie alla loro trama, ideali per sonni freschi e piacevoli.
  8. A mali estremi, congela e rimedi
    1. Il caldo di notte non vi dà tregua e sono più le ore trascorse a caccia del lato freddo del cuscino di quelle di sonno? A mali estremi, le federe in frigo. Qualche nonna suggerisce infatti di “congelare” le federe qualche ora prima di mettersi a letto. Il tutto ovviamente è molto semplice: basta chiudere le federe in una bustina in plastica e metterle nel freezer poche ore prima di andare a dormire. Rimarranno fresche il giusto da permettervi di dormire sonno ghiacciati.
  9. Acqua a portata di mano, ma senza sprechi
    1. L’immancabile bottiglia d’acqua sul comodino o ai piedi del letto deve esserci sempre. D’estate idratarsi regolarmente è fondamentale. Sorvolando però su precisazioni che ci sembrano ovvie e scontate, tornando ai consigli per una casa fresca e vivibile a prova di temperature record anche un bicchiere d’acqua con del ghiaccio poggiato sul comodino può essere un trucchetto efficace anti-caldo. Consigliamo anche una bacinella con poco ghiaccio in cui immergere i piedi proprio poco prima di stendersi e uno spruzzino. Ancora meglio se dentro abbiamo la possibilità di mettervi dell’acqua di rose per un effetto di fresco relax.
  10. Giù dal letto, e giù il letto
    1. Consiglio sì, ma non per tutti: chiunque abbia la possibilità di abbassare il letto, lo faccia! Il calore infatti, come noto, tende a salire. Motivo per cui un letto che d’estate si trova il più vicino possibile al pavimento è sicuramente un giaciglio molto più fresco rispetto ad un letto castello a pochi centimetri dal soffitto.
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