Regina Elisabetta: “La morte è un complotto”. La teoria sui funerale

La bandiera, la targa e il 45: la morte della Regina fa nascere una nuova teoria del complotto

La morte della Regina Elisabetta II, come altri eventi di rilevanza globale, è un tema attorno al quale si stanno sviluppando nuove teorie del complotto. Sui social network e su alcuni forum, stanno emergendo versioni alternative a quelle della cronaca ufficiale, che interpretano in maniera differente il decesso della sovrana. Ad esempio, in risposta ad un tweet della BBC, è possibile leggere l’ipotesi di un utente che non crede alla morte di Elisabetta II.

“La bara è vuota”: su Twitter esplode il complotto

“La bara è vuota. Chi vorrebbe sottoporre la propria mamma defunta a tutto questo avanti e indietro? È solo una formalità per il pubblico. La regina è sana e salva in un obitorio da qualche parte fino al giorno del suo vero funerale. Mi dispiace deludere ragazzi”. Questo il credo diffuso su Twitter. A queste parole qualcuno fa eco, portando a prova elementi quali la targa del veicolo sul quale è stata trasportata la bara della Regina.

“Osserva il carro funebre”

“Osserva il carro funebre che sta trasportando la Regina Elisabetta II da Balmoral a Edimburgo. Bandiera stropicciata= traditore. Targa WP=WITNESS PROTECTION (PROTEZIONE TESTIMONI) 45=Donald J. Trump (45° Presidente Stati Uniti d’America) 97=anno in cui Diana ‘morì'”. Così vede le cose un altro utente che crede ad un complotto sulla morte della Regina.