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Reazione a Catena vs Caduta Libera, ma non c’è sfida
Marco Liorni contro Gerry Scotti: non c’è sfida però agli ascolti tv
Reazione a Catena vs Caduta Libera: non c’è sfida agli ascolti tv
Si mette male per Gerry Scotti in tv nella fascia preserale su Canale5 ora che dall’altra parte, su Rai1, è tornato Marco Liorni con Reazione a Catena: agli ascolti tv è una sfida, laddove però la sfida non c’è.
Il ritorno in tv col vento a favore per Marco Liorni
Continua a incassare Gerry Scotti di sera, nella fascia preserale in tv agli ascolti. Il ritorno di Caduta Libera certo non è un disastro perché gli spettatori non mancano, ma il ritorno in tv di Marco Liorni si fa sentire parecchio al timone di Reazione a Catena. Rai1 macina ascolti su ascolti e già questa prima settimana sembra essere stata parecchio indicativa della parabola. Entriamo nel dettaglio dei numeri Auditel a partire da lunedì scorso, 19 giugno, giorno di ritorno in tv per Liorni e Reazione a Catena.
Reazione a Catena vs Caduta Libera: Liorni contro Scotti agli ascolti tv
Alla prima occasione Marco Liorni, al timone di Reazione a Catena, ha saputo collezionate oltre 3 milioni di spettatori davanti al televisore per un totale in share pari al 25,2%. Dall’altra parte ha iniziato subito a risentire della concorrenza della Rai Scotti, con Caduta Libera ridotta al 16,5% di share con 1,9 milioni di spettatori. Non è andata troppo diversamente martedì 20 giugno, quando sempre con 3 milioni di spettatori Liorni ha portato Reazione a Catena al 26,9% di share, lasciando dietro di sé Gerry Scotti al 17,4% di share con poco più di 1,9 milioni di spettatori. Mercoledì 21 giugno ha vinto sempre Liorni con 2,9 milioni di spettatori e il 25,5% di share, mentre Caduta Libera ha segnato un lieve rialzo al 18,1% di share.
E ancora, gli ultimi dati ieri sera, con Reazione a Catena al 26,4% di share, il secondo miglior risultato per il momento, con oltre 3,2 milioni di spettatori. Caduta Libera su Canale5 invece, si è fermato al 17,3% di share con 2 milioni di spettatori in tutto. Le premesse ci sono insomma, ma tutte a favore di Liorni.