Reazione a Catena: rivolta social del pubblico contro gli autori in difesa dei Dai e Dai

Pubblico in rivolta contro gli autori di Reazione a Catena: la difesa dei Dai e Dai

Va bene mettere alla prova l’intelligenza dei concorrenti, ma questa volta a detta del pubblico gli autori di Reazione a Catena avrebbero esagerato parecchio: è rivolta sui social contro gli autori del programma condotto su Rai 1 da Marco Liorni, tutti in difesa dei Dai e Dai.

Ok la complessità, va bene il gioco e la difficoltà necessaria per non rendere scontata la vittoria di montepremi di un certo spessore, ma a volte si esagera. Questa la contestazione che arriva da parte del fedele pubblico di Reazione a Catena che quotidianamente premia Marco Liorni e Rai 1 con ascolti tv record. Ieri sera però è successo qualcosa di molto poco carino a dire del pubblico, una strategia da parte degli autori secondo loro funzionale ad impedire l’accesso ad un ricco montepremi.

La protesta dopo “l’ultima catena”: “Una carognata”

Dalla parte dei concorrenti ci sono i 3 giovani ragazzi livornesi, i Dai e Dai, freschi campioni dopo l’uscita di scena de Le 3 e Lode. Ancora una volta l’attenzione del pubblico si concentra sull’ultima catena, gioco che avrebbe potuto “costare” parecchio alla Rai in casa di vittoria dei Dai e Dai. Peccato però che la complessità del quesito abbia reso impossibile la vincita e per molti non sarebbe un caso. “Non sapete più come fermare questi bravi ragazzi, vergognatevi per l’ultima catena, indegna. Ma forse i soldi in gioco erano troppi“, scrive qualcuno sui social.

In palio c’erano infatti 172mila euro ma la complessità della catena ha portato i Dai e Dai a vincerne solamente meno di 3mila. “Fate delle catene finali vergognose“, scrive un altro utente. E ancora: “Con l’ultima catena state dando i numeri. Le attinenze tra le parole sono ridicole. Mi dispiace solo per Marco Liorni che è un serio professionista“. Il sentimento generale è che di fronte ad un tale montepremi, gli autori abbiano calcato la mano nella difficoltà per renderlo inaccessibile ai Dai e Dai, molto preparati. “Catena difficile e ultima parola subdola, che ci prende con mille significati. Una carognata insomma“, conclude un altro spettatore.