Reazione a Catena: pubblico in rivolta contro gli autori dopo la puntata

Reazione a Catena: bufera dopo l’ultima puntata

Piovono accuse dai social nei confronti di Reazione a Catena, ma questa volta Marco Liorni non ne può nulla: nel mirino dei telespettatori, che poi si sono sfogati su Twitter, ci sarebbero gli autori del programma Rai, accusati di aver creato una “catena impossibile” da indovinare, estremamente difficile, pur di veder dimezzato il montepremi del trio in gara.

L’Ultima Catena è “impossibile”: crolla il montepremi, e il pubblico si scalda

Com’è possibile che il trio degli Affiatati al principio stesse giocando per una cifra pari a 124mila euro, e che sul finale sia riuscito a conquistare poco più di 400 euro? A tagliare e far crollare il montepremi del trio, particolarmente forte, di Reazione a Catena, sarebbe stato il gioco L’Ultima catena che ha preceduto L’Ultima parola. Ma come è stato possibile per i campioni partire da 124mila euro di possibile montepremi e finire per giocarsi il tutto per tutto per 400 miseri euro? La risposta l’avrebbero data (azzardata e ipotizzata) gli spettatori che infuriati si sono riversati su Twitter commentando la puntata andata in onda sabato 3 settembre.

L’Ultima Catena di Reazione a Catena: è polemica su Twitter

C’è qualcosa che non torna, e su tutto a non tornare è come sia stato possibile che un trio così forte e preparato dopo essere riuscito a giocare per 124mila euro abbia potuto perdere improvvisamente quasi tutto. Per molti spettatori di Reazione a Catena però l’errore non sarebbe stato loro, semplicemente gli autori Rai avrebbero sottoposto loro una catena così difficile da essere quasi impossibile da indovinare. “Naturale – Grandezza – Ordine – Forze – Unire – Puntini – Sospensione – Blocco – Spirale – Tunnel – Gambe – Corte – Filo“, questa la catena, facile solamente con il senno del poi. Una catena così difficile da aver messo alle strette il trio che, parola dopo parola, ha praticamente perso tutto. “Io vorrei dire agli autori che hanno rotto con ‘ste catene, le parole non c’entrano nulla l’una con l’altra“, lamenta qualcuno su Twitter. Ma i commenti sono numerosissimi, una vera polemica.

“Autori non state bene ultimamente”

“Associazione di parole che meritano l’attenzione della Polizia Giudiziaria“, scrive un altro utente. “485 euro in gettoni d’oro da cui detrarre le tasse…“, scrive un altro lasciando intuire la lamentela sul bassissimo montepremi. “Comunque parole a caso“; “Ma questi tizi che preparano le domande per la catena finale non si possono licenziare per assoluta inadeguatezza?“; “Certo che fanno certe catene a volte…“; “Autori non state bene ultimamente, dai ammettetelo, suvvia“; “