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Reazione a catena, cosa è successo: scoppia la polemica dopo la puntata

In un attimo, Reazione a catena è andata in trend su Twitter

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Reazione a catena: scoppia la polemica

Reazione a catena: nelle ultime ore il fortunato programma di Rai1 è finito nella polemica. Non solo, il nome del programma, poco dopo la puntata è letteralmente schizzato nelle tendenze di Twitter. Un vero e proprio caos.

Reazione a catena: la controversia sul tempo decurtato

Reazione a catena, il fortunato programma che ogni giorno va in onda su Rai1, proprio prima del Tg delle 20. Ma nell’ultima puntata e cioè quella di ieri sera (domenica 17 luglio) qualcosa sarebbe andato storto, tanto da dare vita ad una vera e propria polemica social. Pare infatti che, molti telespettatori, abbiano notato un piccolo ma importante particolare. Durante l’ultima slot del programma, infatti, quella della cosiddetta Ultima parola, alcuni telespettatori si sarebbero accorti di come le tre concorrenti abbiano avuto meno tempo, rispetto ai predecessori, per pensare una risposta che potesse risolvere l’enigma.

La spiegazione alle critiche social

Reazione a catena è un programma registrato, e questo è un elemento di fondamentale importanza per tentare di capire ciò che è successo nelle scorse ore. Un programma registrato significa che molte modifiche possono essere apportate in un secondo momento, nella cosiddetta post-produzione. Le tre donne palermitane del team “Le giuste in tempo” dunque avrebbero avuto lo stesso tempo degli altri concorrenti, e se qualche telespettatore ha avuto l’impressione che il tempo fosse inferiore, dovrebbe essere – appunto – solo un’impressione.

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