Rai, nuovo caos: Fuortes sotto attacco per la pubblicità ad Instagram

La gestione del Festival di Sanremo finisce sotto la lente di ingrandimento: cosa rischia Fuortes?

Nel corso della giornata di ieri, mercoledì 15 febbraio, ha avuto luogo il consiglio di amministrazione Rai, appuntamento che ha dato seguito alle voci dei giorni scorsi, ovvero alle ipotesi di dimissioni da parte di Carlo Fuortes dal ruolo di amministratore delegato dell’azienda. Gli spifferi si stanno facendo ventate, soprattutto dopo gli eventi del recentissimo Festival di Sanremo. Per quanto non siano nel mirino di accuse i bilanci, altre questioni spingono in direzione dell’addio di Fuortes. Scopriamo insieme quali.

La pubblicità ad Instagram, ma non solo: tutte le accuse all’ad

A spiegare bene cosa potrebbe succedere è il Corriere della Sera, che ha individuato il fulcro sul quale può appoggiarsi il Ministero del Tesoro per far leva sulla poltrona di Fuortes: danno erariale e cattiva gestione con conseguente mancanza di incassi per la Rai. Questo a causa soprattutto della pubblicità (gratuita) fatta ad Instagram, argomento sul quale non sarebbe stata fatta sufficiente chiarezza, ma anche per la mancata comunicazione della presenza di Sergio Mattarella all’Ariston, per le trattative per ricevere il messaggio di Zelensky e per la scelta di affidare un nuovo programma a Bruno Vespa che sarà trasmesso dopo il tg delle 20.

Il 3 marzo saranno analizzati i contratti degli ospiti del Festival

Insomma, tanti nodi da sciogliere per Carlo Fuortes, che il 3 marzo, giorno del prossimo Cda, dovrà fornire molte risposte. Saranno inoltre visionati i contratti di tutti gli ospiti del Festival di Sanremo 2023. Lo scenario è complicato e il rischio è che Fuortes, Stefano Coletta e forse anche Amadeus, vengano sollevati dai rispettivi incarichi.