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Raffaello Tonon: “Senza Onestini al GF VIP mi sarei tolto la vita”

“È stato il mio motore, ci sentiamo tutti i giorni”

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Durante il programma di Barbara d’Urso, Raffaello Tonon si è lasciato andare ad una confessione

Raffaello Tonon ha commentato, nel corso della puntata di Pomeriggio Cinque andata in onda ieri, martedì 22 novembre, il GF VIP in corso. Parlando del reality show condotto da Alfonso Signorini, che vede la partecipazione di Luca Onestini, l’opinionista non ha potuto fare a meno di raccontare la sua esperienza al reality. In quell’occasione fu proprio Onestini a sostenerlo nei momenti di vistosa difficoltà ed il rapporto nato tra i due è rimasto nella memoria di tutto il pubblico.

“Sarebbe stato il primo reality in cui uno si sarebbe tolto la vita”

Tonon ha usato parole forti, lasciando emergere dettagli mai rivelati prima: “Lì dentro, devo dire, che per fortuna c’era lui – ha spiegato Raffaello parlando di Luca Onestini – perché se no sarebbe stato il primo reality in cui uno si sarebbe tolto la vita nella Casa. Lui mi dà da sempre un’allegria pazzesca, è stato il motore del mio Grande Fratello. Ci sentiamo tutti i giorni”.

Raffaello Tonon non dimentica il ruolo di Luca Onestini

Questa confessione non è da prendere alla leggera, poiché lo stesso Tonon ha raccontato di aver affrontato il reality show in un periodo di forte depressione e ansia. Pochi giorni fa spiegava così quel momento: “Sono un ex depresso, ho sempre sofferto di depressione e avevo molta paura di entrare nella Casa. Mi ero portato dei farmaci per dormire. Li ho presi due giorni, dal terzo giorno non ne ho più sentito il bisogno. Comunque ho tolto i farmaci perché quando i ragazzi mi hanno studiato, avevano capito che io mi muovevo un po’ come se fossi sulle uova. Non mi sentivo a mio agio. Luca Onestini in primis, che ancora oggi è un figlio, un fratello e un amico, un insieme di cose, è rimasto e c’è ancora tutti i giorni. Grazie a lui e gli altri io non sentivo l’ansia dell’imbrunire”.

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