Quanti follower ha perso su Instagram Chiara Ferragni?

Quanti follower ha perso su Instagram Chiara Ferragni a causa del pandoro Balocco?

È un danno economico ma soprattutto d’immagine quello che sta accusando in questi giorni Chiara Ferragni, l’imprenditrice che sta pagando le spese in tutti i sensi dell’operazione commerciale giudicata scorretta con Balocco, e la prima ripercussione arriva sui social: quanti follower ha perso su Instagram la Ferragni dopo il caso pandoro?

Diventa molto difficile entrare nel merito del numero preciso quando ci rapportiamo a profili Instagram che contano milioni e milioni di follower. Certo è però che il trend si è invertito in questi giorni, quasi storicamente. È difficile entrare nel dettaglio ma nonostante tutto si può intuire il calo, un calo decisamente anomalo per un’imprenditrice che negli ultimi 10 anni non ha mai conosciuto battute d’arresto. La perdita, rispetto al danno, è decisamente contenuta però se guardiamo ai soli follower su Instagram.

Un piccolo danno da meno di 100mila follower, ma sui social c’è chi denuncia l’acquisto di bot/fake per attutire il colpo

Passata da un visibile 29,7 ad un simile 29,6 milioni, la Ferragni avrebbe perso circa 90mila follower in pochi giorni. Novantamila che diventa un numero ridicolo rispetto al numero dei suoi fedeli seguaci che mai hanno messo in dubbio il follow. A confermare la perdita irrisoria è Not Just Analytics che studia proprio il comportamento dei profili su Instagram. C’è anche da dire che in tutto questo, subito dopo la maxi-multa, eccetto il video di scuse pubbliche la Ferragni è praticamente e del tutto sparita sui social in maniera più che lecita ma anche decisamente anomala.

C’è chi però sui social sta facendo anche notare non solo il numero possibile e verosimile di follower persi da Chiara Ferragni, ma movimenti sospetti in senso contrario. Sui social circolano screen ma anche registrazioni video pubblicati da utenti intenti a smascherare una delle strategie messe probabilmente in atto dall’imprenditrice e dal suo team per sopperire alla possibile “fuga di massa”.

Molti infatti starebbero monitorando la lunga lista di follower (nel dettaglio) dell’imprenditrice. Pur potendo prenderne visione in maniera limitata, molti puntano l’attenzione sulla quantità più che sospetta di utenti privi di foto e con profili decisamente freschi, aperti da poco. Che spesso realtà che sui social vivono e soprattutto monetizzano ricorrano all’acquisto di account finti per aumentare il proprio appeal social non è certo cosa nuova. Non sarebbe cosa nuova nemmeno se proprio in questo momento di profonda crisi, come persona e come azienda, per attutire il colpo ci si fosse rifugiati nei vecchi e amati bot/fake.