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TV e SPETTACOLO

Pino Insegno travolto dalle critiche: lo difende Roberto Ciufoli

Anche Roberto Ciufoli spezza una lancia a favore dell’amico Pino Insegno

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Roberto Ciufoli difende Pino Insegno dopo le aspre critiche

La rinnovata scalata verso il successo in tv di Pino Insegno è qualcosa che il pubblico ha mal digerito: arrivano pesanti critiche dopo l’ufficialità del conduttore al timone di importanti programmi in Rai come L’Eredità o Il Mercante in Fiera, ma Roberto Ciufoli spezza una lancia a suo favore.

Pino Insegno confermato in Rai a L’Eredità e a Il Mercante in Fiera

È una bufera quella che ha travolto Pino Insegno dopo essere stato il prescelto in Rai per ereditare il programma di Flavio Insinna, L’Eredità, e confermato alla conduzione de Il Mercante in Fiera su Rai 2. Una polemica che è ormai parte della cronaca rosa da mesi e mesi, sin da quando si parlava di “voci” e di incontri tra il conduttore e Giorgia Meloni. Questa infatti la critica più accesa, l’accusa di essere riuscito a insinuarsi con prepotenza negli ambienti Rai grazie al sostegno politico da parte della Presidente del Consiglio.

La difesa di Roberto Ciufoli: “Incomprensibile”

Fa i conti con la bufera da vicino Pino Insegno che ha reagito qualche giorno fa, dopo la sua conferma in tv su Rai 1 e su Rai 2. Interviene però, sempre a suo favore, anche Roberto Ciufoli. Suo grande amico, con lui ha condiviso i momenti più epici de La Premiata Ditta. Momenti d’oro ai quali fa riferimento Ciufoli, ricordando come Pino Insegno sia soprattutto un grande uomo di tv.

Leggo della sorpresa, per me incomprensibile, che segue all’assegnazione di un trasmissione televisiva a Pino come se prima di oggi avesse fatto il domatore di cavallette, ha scritto Ciufoli sui social. E ancora: “Non voglio difendere Pino, sa farlo bene da solo, voglio però ricordare che La Premiata Ditta di cui abbiamo fatto parte insieme ad altre straordinarie attrici, ha attraversato per più di 20 anni consecutivi gli schermo della tv, entrando di buon diritto a far parte della sua storia“.

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