TV e SPETTACOLO
Pino Insegno: niente L’Eredità ma arriva la controproposta del manager
Parla il manager di Pino Insegno che già avrebbe avanzato una sua controproposta alla Rai
Pino Insegno ormai del tutto fuori da L’Eredità, ma il manager avanza la controproposta
Sembra ormai chiarissimo a tutti che Pino Insegno non condurrà la prossima edizione de L’Eredità, in partenza a gennaio 2024: peccato però che questa inversione di rotta rappresenti nei fatti una sorta di “trasgressione”, un venir meno ai patti tra il conduttore e la Rai e la controproposta del suo manager punta proprio su questo.
Pino Insegno potrà anche non conduttore L’Eredità visto che la casa produttrice del programma e i dirigenti Rai sarebbero concordi, ma qualcos’altro dovrà pur fare perché gli accordi erano altri. Questo quello che emerge dal discorso del manager del conduttore affidato all’AdnKronos. Qualora dunque davvero Insegno fosse fuori da L’Eredità, la Rai deve proporre al conduttore qualcosa in alternativa. Qualcosa che il manager avrebbe già ben chiaro alla luce della controproposta che avrebbe avanzato all’azienda: “Attività da gennaio a maggio – così il manager – e poi Reazione a Catena. Se Rai non accetterà ci faremo sentire nelle sedi competenti“.