Pillole per il Covid: le novità sulla prescrizione

Presto le pillole per ridurre il rischio di aggravamento della patologia si potranno acquistare direttamente in farmacia su prescrizione del medico di base

L’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, sarebbe ormai in procinto di acconsentire alla prescrizione, da parte dei medici di base, di due farmaci in pillole per combattere il Covid. La novità riguarda due prodotti farmaceutici, il Molnupiravir e il Paxlovid, che presto potrebbero essere acquistati in farmacia.

Molnuvirapir e Paxlovid: cosa cambierà

Fino ad oggi per ottenere i due farmaci era necessario un iter in più fasi, che ha consentito a poche migliaia di pazienti di ottenerli (meno di 7mila su oltre 600mila dosi ordinate dall’Italia). Dopo la segnalazione del medico di base, bisognava ottenere una prescrizione da uno specialista ospedaliero e infine la terapia dal centro di cura di riferimento.

Questo potrebbe presto cambiare, evitando il passaggio dallo specialista. Dopo la prescrizione del medico di base, i farmaci si potranno acquistare direttamente in farmacia.

Per cosa si usano il Molnuvirapir e il Paxlovid, le pillole contro il Covid

Il Molnupiravir e il Paxlovid vengono utilizzati su pazienti positivi al Covid non gravi, ma potenzialmente a rischio di complicazioni. Da assumere all’insorgenza dei primi sintomi, entrambi riducono la possibilità di aggravamento e ricovero. La durata del trattamento è a discrezione del medico, ma generalmente si aggira attorno ai 4-5 giorni di durata.

Come ogni prodotto farmaceutico sono possibili effetti collaterali, pertanto il medico di base è deputato a individuare le modalità idonee di assunzione e eventuali modifiche alle terapie già in corso sul paziente.