Pier Silvio Berlusconi: “Mediaset campione di ascolti tv”. La dura replica della Rai

Pier Silvio Berlusconi scatena la furia della Rai: è bastata una solo frase

Pier Silvio Berlusconi nelle ultime ore ha scatenato una dura reazione da parte della Rai, con le sue parole. Il motivo è riconducibile all’eterna quanto vecchia concorrenza tra le due emittenti: da una parte la tv di Stato e dall’altro la tv commerciale. Una sana concorrenza può essere anche positiva – sebbene un modello di collaborazione potrebbe dare esiti molto più felici, e non solo in tv – eppure in questo caso ci sarebbero i margini per parlare di una vera e propria guerra. Cosa ci si contende? Ovviamente la fetta più grande di pubblico: gli ascolti.

La pronta replica della Rai alle parole di Pier Silvio Berlusconi

É bastata una sola frase, pronunciata da Pier Silvio Berlusconi, per scatenare la reazione della Rai. “Mediaset campione di ascolti tv“, ha affermato Pier Silvio nel tentativo di elogiare il lavoro dei suoi collaboratori più fidati (in occasione dell’ultima conferenza stampa). La risposta della Rai, anche se non è mai stata nominata, è arrivata più rapida che mai. In un comunicato, questo quanto si può leggere.

Al principio, è stato prontamente sottolineato: “Nei primi dieci mesi dell’anno la Rai si conferma campione di ascolti rispetto agli altri gruppi televisivi sia in prima serata che nell’arco dell’intera giornata“. Insomma, il riferimento alla nemica tv non è neppure troppo velato. Ed ancora: “I dati Auditel dall’inizio dell’anno fino allo scorso 31 ottobre per la Prima serata evidenziano, per tutti i canali Rai, ben il 37,3% di share contro il 35,9% del secondo gruppo televisivo“. Mano ai dati, dunque, per lanciare frecciatine più accurate che mai.

É guerra tra Mediaset e Rai: “Predominio dei canali Rai”

Continua il comunicato, che specifica: “Anche sull’intera giornata rimane il predominio dei canali Rai con il 36,2% contro il 35,4% del secondo gruppo. Il netto predominio delle reti generaliste Rai è evidente anche nella stagione in corso (dati dall’11 settembre al 31 ottobre) con un totale per le tre reti pari, in Prima serata, al 31,7% di share contro il 26,9% e per l’intera giornata al 30,6% a fronte del 27,1%”. Insomma, i numeri parlano da sé e sono gli elementi più oggettivi di questa diatriba.