Perché il 4 marzo si celebra Cenerentola?

Cenerentola compie 73 anni: era proprio il 4 marzo del 1950

Quando parliamo di Cenerentola parliamo indiscutibilmente di uno dei più grandi classici cartoni di Walt Disney ma anche e soprattutto di una fiaba che ha origini antichissime che risalgono addirittura all’antico Egitto: sono però veramente in pochi a sapere perché il 4 marzo è giorno per eccellenza per Cenerella, e precisamente era il 4 marzo del 1950.

Cenerentola: l’intramontabile classico della Disney

Non c’è bisogno di riassumere troppo la fiaba perché possiamo dire che sia nota praticamente a tutti. Cenerentola, uno dei leggendari personaggi del mondo delle fiabe divenuto poi un grande classico grazie a Walt Disney. La storia della giovane orfana cresciuta con la matrigna e le sue sorellastre, costretta ad una vita da schiava poi però del tutto stravolta dall’incontro con la fata madrina, l’elemento magico grazie alla quale è riuscita a diventare una principessa grazie ad un incantesimo che però sarebbe durato solo fino alla mezzanotte. A questo si aggiunge un altro mito, quello della scarpetta: una scarpa di cristallo cui Cenerentola è l’unica del regno a poter calzare perfettamente.

Era il 4 marzo del 1950 e Cenerentola usciva al cinema negli Stati Uniti

Parliamo sì di uno dei cartoni Disney più amati della storia ma anche di uno dei cartoni più “antichi”. Era infatti proprio il 4 marzo del 1950 quando Cenerentola, già inversione Disney, usciva nelle sale dei cinema americani riscuotendo un successo straordinario in sala. Da quel giorno di anni ne sono trascorsi 73, ma Cenerentola non è mai invecchiata così come non lo ha fatto la sua storia nonostante il tempo trascorso.

Gli abiti: da Dior a Salvador Dalì, l’ispirazione fu reale

Tra le più interessanti curiosità riguardo Cenerentola possiamo menzionare ad esempio la particolarità del colore dei capelli della principessa, tecnicamente descritto come biondo fragola. Un occhio di riguardo anche per il più celebre abito indossato da Cenerentola dopo la trasformazione della fata Smemorina, non proprio un abito qualunque ma un modello precisamente ispirato alla linea di Dior. Lo stesso vale per l’abito indossato da Cenerentola rosa e bianco, quello poi fatto a pezzi dalle due sorellastre: non è un abito qualsiasi ma un vestito ispirato ad alcuni disegni di Salvador Dalì. Altra curiosità? Rispetto a tanti altri classici film Disney, probabilmente non vi ricorderete affatto il nome del principe azzurro, e un motivo c’è. Il nome del giovane principe, contrariamente a tutti gli altri, non è mai stato svelato!