Pausini, Mika e Cattelan: cosa non possono fare i conduttori all’Eurovision

Eurovision 2022: tutto pronto alla partenza

L’Eurovision Song Contest (qui tutto quello che c’è da sapere) è letteralmente alle porte: l’inizio è segnato per la serata del 10 maggio. La finale dell’evento internazionale, invece, è prevista per il 14 maggio (e vedrà l’ospitata di Gigliola Cinquetti e dei Maneskin). L’Italia verrà rappresentata dal duo vincitore del Festival di Sanremo, Blanco e Mahmood. Nella diretta di Domenica In (dell’8 maggio), i due hanno parlato di Eurovision e svelato le loro prime impressioni.

Eurovision 2022: cosa non faranno i conduttori sul palco

L’Eurovision Song Contest, però, ha delle regole. Che i suoi conduttori, ovvero Laura Pausini, Cattelan e Mika, devono rispettare. A parlarne è stata la stessa Pausini, ospite de La Matemática del Espejo su RTVE Play. La cantante della Solitudine, ha svelato una particolare clausola del contratto per la conduzione dell’Eurovision Song Contest. Vediamo quindi le sue parole.

“Ho presentato uno spettacolo in Italia, ma l’Eurovision è qualcosa di molto diverso. Inoltre, è tutto in inglese e questa è una nuova sfida, anche se lo parlo. Voglio viverla come una nuova avventura. Dopo tanti anni a fare questo lavoro, conosco molto bene tutti i suoi aspetti. Ma questo mondo dell’Eurovision, non lo so, è una nuova sfida e mi dà molte vibrazioni“.

E poi, più diretta a svelare la particolare clausola del contratto: “Quando abbiamo firmato il contratto come conduttori, ci hanno imposto di non incontrare i concorrenti finché non ci vediamo a Torino e che non possiamo dire la nostra opinione. Non so dire quale sia il mio preferito, perché siccome mi conoscono in diverse nazioni, se dico ad esempio che mi piace il concorrente svedese, in Italia possono votarlo”. L’ evento è importante, e le regole perciò sono ferree.