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Patrizia Mirigliani, no a transgender a Miss Italia: “Il regolamento non lo cambio”
È polemica dopo le ultime parole della Mirigliani sul regolamento di Miss Italia in termini di donne transgender
Patrizia Mirigliani e il niet alle donne transgender che vogliono partecipare a Miss Italia
Una polemica quella che esplode dopo le parole di Patrizia Mirigliani, a tutti gli effetti la “reginetta delle reginette” di Miss Italia: l’imprenditrice ma anche figlia dello storico ex patron di Miss Italia non cambierà il regolamento della gara di bellezza per includere nella competizione anche le donne transgender.
In realtà la polemica era scoppiata già qualche giorno fa quando proprio Patrizia Mirigliani aveva commentato la vittoria di Miss Olanda da parte di una ragazza transgender. In quell’occasione la Mirigliani aveva storto il naso insinuando il dubbio che la vittoria avesse un fine ultimo diverso dall’inclusione. La Mirigliani parlò di una vera e propria strategia a livello di marketing pubblicitario per riuscire ad attirare l’attenzione mondiale sull’evento circoscritto all’Olanda.
Scoppia la polemica, ma la Mirigliani non demorde: “Finché andrà avanti il mio regolamento, sarà così”
Parole, queste, che già di per sé avevano destato qualche velata critica. Ora però è proprio polemica alla luce di altre parole della Mirigliani, intervenuta in radio a RTL 102.5 sempre sulla questione, escludendo del tutto l’ipotesi di donne transgender anche a Miss Italia. “Al momento nel mio regolamento non c’è poiché ritengo che debbano essere nate donne. Quindi, finché andrà avanti il mio regolamento, sarà così. E per ora non ritengo cambiarlo“, ha tuonato.
La bagarre su Miss Italia ancora in cerca di una rete in tv
A ciò si aggiunge la domanda che due donne trans hanno presentato proprio a Miss Italia, respinte. “Solo due transgender hanno richiesto di partecipare a Miss Italia – ha fatto sapere – Pertanto il mio regolamento attuale non lo consente. La tradizione di un concorso che esiste da 84 anni ha una sua importanza, ma non ho nulla in contrario riguardo a chi decide di ammettere transgender a concorsi di bellezza a patto che non sia strumentale“. In tutto questo proprio Miss Italia ancora non ha trovato una collocazione in tv, esclusa da tutte le reti generaliste per ora.