TV e SPETTACOLO
Paolo Brosio difende Alfonso Signorini: “Chi è favorevole all’aborto ha le mani insanguinate”
Critiche, commenti, distanziamenti ma c’è chi, come Paolo Brosio, interviene per difendere il conduttore del GF Vip 5
Alfonso Signorini nel mirino di tutti, o quasi. Dai Ferragnez a Sabrina Ferilli, Elena Santarelli, Gaia e Tommaso Zorzi, Selvaggia Lucarelli: tanti commenti all’indomani della puntata del Grande Fratello Vip andata in onda lunedì sera e che ha lasciato il segno per una frase pronunciata da Alfonso Signorini che si è dichiarato contrario all’aborto in diretta appellandosi ad un “noi“, un plurale condannato. Prende le distanze EndemolShine Italia, cerca di fare chiarezza Signorini con un tweet dal quale però non emergono scuse nei confronti di nessuno.
E mentre Fedez si serve dell’accaduto per portare strategicamente avanti la sua “campagna politica” per Disumano, l’album che sarà pubblicato a breve, c’è chi spezza una lancia nei confronti del conduttore del Grande Fratello Vip costretto in queste ore a disattivare la possibilità di lasciare commenti al di sotto dei suoi post Instagram per un motivo facilmente intuibile.
Alfonso Signorini e la frase sull’aborto al GF Vip
“Noi siamo contrari all’aborto in ogni sua forma tra l’altro, quindi, anche quello dei cani non ci piace“: questa la frase pronunciata da Alfonso Signorini, questo il “noi uscito dalla bocca del conduttore alla luce di una legge che nero su bianco legittima l’aborto come diritto regolamentato dal 1978. A vario titolo, da Tommaso Zorzi a Selvaggia Lucarelli passando per Fedez: tutti commentano la frase di Alfonso Signorini costretto a correre ai ripari su Instagram dove una pioggia di commenti aveva iniziato a imperversare il suo profilo.
Signorini rompe il silenzio, EndemolShine Italy prende le distanze
Un dietrofront che però non si accompagna a nessun genere di scuse: “Tra i diritti civili per i quali mi batto da sempre ci sono il rispetto e la difesa della libertà di pensiero. Un principio che difendiamo, anzi difendo, con assoluta fermezza. Indipendentemente dai miei gruppi di lavoro“, scrive su Twitter Signorini, spogliandosi del “noi”. Prende invece le distanze EndemolShine: “Pur rispettando le opinioni di ognuno, come Endemol Shine Italy esprimiamo la nostra distanza dalla sua personale posizione“, citando un estratto del comunicato.
Paolo Brosio in difesa di Signorini: “Non deve chiedere scusa proprio a nessuno“
C’è però anche chi difende a spada tratta Alfonso Signorini come Paolo Brosio che sembra voler interpretare con altre parole la frase stessa del conduttore del reality: “Alfonso ha fatto benissimo ad esprimere la sua idea in modo chiaro nel corso della puntata del Grande Fratello, non deve chiedere scusa proprio a nessuno – ha dichiarato Paolo Brosio, ex Grande Fratello Vip, all’AdnKronos – Chi è favorevole all’aborto ha le mani insanguinate“. E ancora, sempre Brosio all’AdnKronos: ““Deve chiedere scusa a chi? Se sei contro l’aborto, è la tua idea e lo devi rendere esplicito. E’ giusto sentire tutte le opinioni, ma in Italia grazie a Dio c’è anche l’obiezione di coscienza. Lui deve chiedere scusa a chi non la pensa come lui? Bisogna avere un unico pensiero, non si può avere un’idea diversa? Non vedo perché pretendere da Signorini che non dica la sua su un tema così delicato – commenta Brosio – Se lui la pensa così, deve dirlo. Ha tutta la mia comprensione e solidarietà, perché io so che lui va in chiesa e prega. Sarebbe stato incoerente se avesse detto il contrario“.
E sempre riprendendo la frase di Signorini, spiega così quel “noi” Brosio per sua interpretazione: “Forse intendeva ‘noi’ che abbiamo una formazione cattolica, perché so che anche Alfonso è molto devoto. Anche se per molte cose si allontana dalla cultura cattolica, però è molto credente“.
Samantha De Grenet contro l’accanimento nei confronti di Signorini: “Ha espresso la SUA opinione, condivisibile o non, ma va rispettata”
Diversa ancora la posizione di Samantha De Grenet, anche lei ex concorrente del Grande Fratello Vip che pur non condividendo il contenuto, ci tiene a difendere il conduttore dimostrandogli solidarietà alla luce della bufera che lo ha travolto con violenza: “Solidarietà ad Alfonso Signorini – scrive la De Grenet sui social – che in questi giorni viene attaccato duramente sui social per aver espresso la sua, e dico SUA, opinione sull’aborto. Ora, questa può essere condivisibile o non, ma va rispettata“. Così prosegue poi sempre la De Grenet: “L’interruzione volontaria di gravidanza è un diritto di ogni donna sancito dall’ordinamento del nostro Paese che è stato conquistato non con poca fatica, ma questo non può essere strumentalizzato per attaccare un presentatore o il suo programma solo perché ha espresso la propria idea“, aggiunge la De Grenet che sembra però sorvolare e non voler del tutto osservare quel “noi“, ormai agli atti. “La libertà di parola è considerata – conclude la De Grenet – nel mondo moderno, un concetto basilare nelle democrazie liberali. Il diritto alla libertà di parola va rispettato fin quando non vi è incitamento all’odio“.