TV e SPETTACOLO
Paolo Bonolis: “Mi hanno chiesto di fare Sanremo, ma ho rifiutato. Avevo gente a casa”
L’ospitata a “Un giorno da pecora”
Paolo Bonolis rifiuta la conduzione del Festival di Sanremo: è stato ospite della trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora” su Radio1, condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Durante l’intervista, Bonolis ha raccontato con il suo solito stile ironico di aver rifiutato la conduzione del Festival di Sanremo. “Sì, me l’hanno chiesto, certo. Ma ho detto che avevo gente a casa”, ha dichiarato scherzando, aggiungendo che un dirigente Rai avrebbe persino citofonato con un pacco DHL, ma lui aveva altre priorità.
Paolo Bonolis rifiuta la conduzione del Festival di Sanremo e spiega i motivi.
Nessuna gara con Amadeus
Alla domanda se il rifiuto fosse legato al confronto con il successo di Amadeus, Bonolis ha risposto in modo chiaro: “Non è per quello. Non è una gara”. Ha poi citato Carlo Conti, il quale aveva commentato il record di ascolti di Amadeus dicendo: “Io non finirò mai alle 3 di notte”.
Paolo Bonolis rifiuta la conduzione del Festival di Sanremo. Nella foto Amadeus.
Ritorno in Rai?
Riguardo a un possibile ritorno in Rai, Bonolis non ha escluso nulla, ma ha chiarito di trovarsi bene dove si trova: “Sto bene a Mediaset, sono stato bene in Rai, sto bene a casa, sto bene qui con voi. Io ho la sindrome del soprammobile: dove mi metti, sto”.
La politica e la passione per l’Inter
Nel corso dell’intervista, Bonolis ha toccato anche argomenti personali, come la politica. Ha ricordato di aver votato in passato per la sinistra e poi per il Pd, ma oggi si dichiara disincantato: “Non posso partecipare a una festa che non mi piace. Preferisco rispettare il governo eletto e, se ci sarà qualcosa di interessante alle prossime elezioni, prenderò quella traiettoria”. Da grande tifoso dell’Inter, il conduttore ha anche svelato di aver consigliato un giovane talento della squadra al presidente Moratti dopo averlo visto giocare in Ecuador.
Uno stile inconfondibile
Con la sua solita ironia e schiettezza, Bonolis ha saputo trasformare una semplice intervista in un racconto interessante e leggero, confermando il carisma che lo ha reso uno dei volti più amati della televisione italiana.