TV e SPETTACOLO
Paola Ferrari: “Mia madre aveva una violenza innata dentro di sé”
Le confessioni dolorose di Paola Ferrari sulla sua infanzia e le violenze subite dalla madre
Paola Ferrari ospite a Oggi è un altro giorno
Non è affatto la prima volta che Paola Ferrari, celebre giornalista sportiva, parla a cuore aperto della madre, una persona violenta dalla quale è praticamente scappata quando era ancora giovanissima, poco meno che 15enne. Ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, Paola Ferrari ritorna su quei dolorosi ricordi che non è riuscita né a rimuovere né a perdonare.
Il dramma della madre violenta: “Più di una sofferenza fisica”
“Non ho mai ricevuto un gesto d’amore da parte dei miei genitori“, ha raccontato Paola Ferrari a Serena Bortone. Un racconto truce, intriso di dolore quello che riserva la Ferrari della sua infanzia, una fanciullezza che non c’è mai stata, segnata invece fortemente dalla violenza. Già a Belve, programma della Fagnani, la Ferrari aveva raccontato di aver vissuto un incubo: “Avevo una madre con dei seri problemi mentali – aveva dichiarato – ha cercato per ben 3 volte di uccidermi quando ero piccola. Poi sono riuscita a difendermi e sono scappata via di casa“. Ricordi sui quali ritorna anche oggi, ospite su Rai1: “È più di una sofferenza fisica, non so cos’è un abbraccio di una mamma, non lo saprò mai“. Una violenza che è stato il fil rouge dei suoi primi anni di vita: “Quando avevo 12-13 anni ho iniziato a difendermi e mi sono ritrovata fuori casa, giovanissima“.
“Non mi hanno mai voluta”: le confessioni sui genitori e l’incapacità di perdonare
Crescendo Paola Ferrari, pur non dimenticando e non perdonando, non ha voluto escludere la figura della madre ai suoi stessi figli, per i quali è stata una nonna senza troppo accezioni. “So che non mi hanno mai voluta – confessa la Ferrari, parlando di essere stata una figlia non desiderata – è sfuggito a mio padre una volta. All’inizio lui aveva una sorte di affetto nei miei confronti, mia madre aveva una violenza innata dentro di sé“. Traumi che hanno segnato in maniera indelebile il suo essere anche a distanza di anni quando, incinta, ha temuto di poter essere quella madre di cui aveva il ricordo: “Ho avuto paura di essere come lei, di essere una persona violenta. Per questo non sono diventata mamma da giovanissima“. Crescendo e diventando a sua volta madre, Paola Ferrari si è confrontata con quella donna violenta ma sembra con distacco: “Non l’ho mai perdonata e non sono mai riuscita ad abbracciarla“.