Paola Caruso dopo la squalifica da La Pupa e il Secchione: “Violenza verbale ingiustificata”

Paola Caruso rompe il silenzio dopo la squalifica da La Pupa e il Secchione Show

Paola Caruso è stata squalificata ieri sera da La Pupa e il Secchione Show dopo un processo televisivo portato avanti da Barbara d’Urso, che ha condannato la sua aggressione fisica nei confronti di Mila Suarez. Rompe il silenzio a distanza di qualche ora dalla messa in onda la Caruso che spiega cosa l’abbia spinta a reagire nei confronti di una delle pupe.

Paola Caruso e l’aggressione verbale di Mila Suarez: perché ha reagito così

Quanto accaduto ieri sera a La Pupa e il Secchione Show ha avuto come protagonista Paola Caruso. Arrivata “in corsa” nel programma, dopo qualche problema di salute, la pupa ha perso del tutto la lucidità in villa, messa all’angolo da alcune pesanti parole di Mila Suarez. Un attacco verbale quello della sua Suarez che avrebbe toccato l’intimità, la storia familiare e il figlio della Caruso. Parole che hanno comportato però una reazione fisica e violenta da parte della Caruso: uno schiaffo per il quale la pupa è stata ripresa, pubblicamente ammonita e cacciata poi da La Pupa e il Secchione Show.

Le scuse della Caruso a La Pupa e il Secchione Show

“C’è una cosa sulla quale io non transigo, l’aggressione fisica“, queste le parole di Barbara d’Urso prima di squalificare definitivamente la Caruso dal programma. A distanza di ore dalla messa in onda e dopo numerosi commenti sui social, molti a favore dell’ex di Avanti un Altro!, la Caruso ha voluto rompere il silenzio su Instagram. “L’aggressione nasce da un istinto naturale che tende all’autodifesa. Spesso è una risposta ai sentimenti di ingiustizia, disperazione – scrive l’ex pupa di Italia1 – La violenza psicologica è un abuso emotivo che ha come componente un aspetto socio culturale. Mentre l’aggressività mira all’auto protezione, la violenza si concentra sul controllo dell’altro“.

“Violenza verbale ingiustificata”: cosa le ha detto Mila Suarez

Lo aveva spiegato ieri sera la Caruso come, a suo dire, la Suarez l’avrebbe volutamente toccata e provocata usando suo figlio per portarla allo stremo e alla più violenta delle reazioni solo per metterla in difficoltà. “L’aggressività a cui avete assistito ieri sera (e di cui comunque, ancora una volta mi scuso) nasce da un istinto di autodifesa che ho maturato in questi 3 anni“. “Quella violenza verbale ingiustificata l‘ho vissuta come un abuso nei confronti di mio figlio e della mia storia di madre – aggiunge, terminando, la Caruso – E questo non lo consento a nessuno. In moltissimi mi avete scritto e mi avete compreso e di questo vi ringrazio“.