Ottobre rosso in arrivo: termosifoni sempre meno caldi

L’autunno 2022 sarà più freddo: un grado in meno, termosifoni accesi un’ora in meno al giorno e 15 giorni in meno all’anno

A un mese esatto da ottobre, mese che segna il momento dell’accensione dei termosifoni, arriva una brutta notizia per i consumatori. Le difficoltà energetiche si ripercuoteranno sulle abitudini di consumo degli italiani in modo evidente, a partire dal riscaldamento. Ad annunciarlo sarebbe stato, come riporta Ansa, il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, durante la riunione del Consiglio dei Ministri. A riferirlo all’agenzia, una fonte ministeriale.

A quanto ammonterebbe il risparmio per le famiglie italiane

Ma come si tradurrà praticamente questo nella vita di tutti i giorni nei mesi autunnali e invernali in arrivo? Un grado in meno e un’ora in meno di accensione per i termosifoni, e una finestra di accensione ridotta di 15 giorni. Tale misura dovrebbe portare ad un risparmio di 2,7 miliardi di metri cubi di gas metano all’anno, con una bolletta media per le famiglie inferiore di 180 euro. Questi almeno secondo i dati evidenziati dal rapporto elaborato da ENEA e presentato a luglio scorso, dal titolo Azioni per la riduzione del fabbisogno nazionale di gas nel settore residenziale.