Nikita Pelizon, possibili denunce dopo il GF Vip: “Non sa cosa è stato detto”

Nikita Pelizon in finale al GF Vip 7, ma la vera sorpresa potrebbe arrivare dopo: possibili denunce in vista

Potrebbero non essere giorni facili per Nikita Pelizon, a prescindere dal fatto che vincerà o non vincerà il GF Vip 7: a farlo sapere è la migliore amica della concorrente del reality show che avrebbe già preparato tutto il materiale da far visionare alla Pelizon, parole pronunciate alle sue spalle e che potrebbero trasformarsi in denunce.

Il difficile percorso tra Casa contro e pubblico a favore

Comunque vada sarà un successo per Nikita Pelizon, storica concorrente di questa edizione che è riuscita a resistere in Casa al GF Vip 7 sino alla finale di questa sera. Non è stato un percorso facile quello di Nikita, particolarmente apprezzata dal pubblico a Casa ma osteggiata dai suoi stessi inquilini. Un astio che l’ha portata a segnare un doppio record entrando nella storia del GF Vip tante sono state le nomination e i televoti che ha superato. La parte più difficile però potrebbe arrivare ora, quando Nikita Pelizon uscirà da vincitrice o sconfitta dal GF Vip 7.

Nikita Pelizon, possibili denunce dopo la finale del GF Vip: parla la sua migliore amica

A farlo sapere in Radio a Non succederà più è una delle sue più grandi amiche, Giulia Logozzo. La ragazza fa sapere infatti di aver fatto le veci dell’amica in questi mesi, registrando e salvato tutti i documenti (foto, messaggi, video) offensivi creati contro Nikita in questi mesi. Un file composto da oltre 200 slide tra cui 190 video: “Una volta uscita Nikita valuterà come procedere“. Sembra si tratti di 190 video che riguardano da vicini concorrenti di questa edizione. “Sono partite due diffide – annuncia sempre la migliore amica della Pelizon – una contro Oriana e una contro Onestini“. L’amica si lamenta anche del fatto che di tutto questo in tv è stato mostrato poco.

“Non è stato detto durante le puntate e quando ne ho chiesto il motivo mi hanno spiegato che era per motivi di privacy – confessa in radio – Sono state usate parole molto forti che potenzialmente costituiscono reato e che Nikita valuterà con il suo avvocato. Qui si parla di penale, di denunce. Sto parlando di Elenoire, per esempio“. E ancora, sempre Giulia: “Nikita non sa che cosa le è stato detto alle spalle. C’è un power point di 200 slide e 190 video elencati in ordine di gravità che la aspetta“.