
Pippo Baudo rompe il silenzio sulla morte di Costanzo
Anche Pippo Baudo ha rotto il silenzio sulla morte di Maurizio Costanzo, avvenuta nelle scorse ore. Il noto conduttore (qui le ultime dichiarazioni un po’ preoccupanti rilasciate su di lui) ha voluto esprimere in prima persona il dolore per la perdita di una vera e propria icona del mondo dello spettacolo e del giornalismo italiano.
“Sapevamo che non stava bene, ma non fino a questo punto”
Pippo Baudo si è detto impreparato alla morte di Costanzo: di fatto il conduttore, e non è il solo, non si aspettava un così tragico epilogo. “Sapevamo che non stava bene, ma non fino a questo punto, non in maniera così grave. La situazione si è aggravata improvvisamente, purtroppo“. Spazio poi all’eredità di un grande professionista, lasciata anche alle generazioni che verranno: “Lascia la scia di un grande personaggio televisivo che ha fatto grande la televisione, che ha contribuito a inventarla. Ci lascia un grandissimo personaggio“.
Il pensiero di grande umanità per il giornalista
Pippo Baudo, sempre su u RTL 102.5, ha spiegato, su Costanzo: “È stato uno dei primi personaggi importanti che ho conosciuto. È stato lui a farmi la prima intervista nel 1960 su un grande settimanale. Ero appena arrivato a Roma e mi colpì la sua simpatia nell’attaccarmi in senso positivo e di stanarmi nelle mie ambizioni“.
Ancora, dal punto di vista lavorativo: “Era un grandissimo giornalista“. Infine, soprattutto dal punto di vista umano, che è ciò che permette ai legami di mantenersi saldi, anche dopo la morte. “Umanamente molto disponibile, che si apriva e faceva aprire, e questa era la sua grande capacità“.