MUSICA
Morgan contro tutti: “Se non ci fossi io…”
L’attacco ai colleghi colpevoli di non occuparsi abbastanza di indagare la cultura italiana
Il compositore si cala nei panni di Alessandro Manzoni e critica il mondo della musica
Morgan colpisce ancora, questa volta lo fa per difendere la cultura italiana e la sua diffusione. Il musicista ha lanciato una frecciatina ad alcuni colleghi, ritenuti dall’artista non abbastanza impegnati nella divulgazione e nell’indagine delle origini culturali del nostro Paese. Come al solito, l’invettiva di Marco Castoldi non è stata velata. Ecco contro chi si è rivolto.
“Se non ci fossi io chi si occuperebbe della cultura italiana?”
Tutto è avvenuto sui social network. Sul suo profilo Instagram, Morgan ha pubblicato una foto in abiti ottocenteschi, in posa riflessiva, alla quale ha accompagnato un pensiero rivolto alla cultura italiana dedicandolo ad Alessandro Manzoni. L’omaggio ad uno dei padri della letteratura italiana è stato accompagnato da un attacco ai suoi colleghi artisti.
Morgan e le parole rivolte a Fedez, Blanco e Jovanotti
Questo il testo pubblicato da Morgan: “Morgan – leggere Alessandro Manzoni oggi, vestirsi come Alessandto Manzoni, studiarne la lingua, parlarne, discuterne, trasformarlo, farlo vivere ancora. Se non ci fossi io chi si occuperebbe di indagare la cultura italiana e le sue origini nella prospettiva del musicista socio politicamente attivo? Fedez? Jovanotti? Blanco? Manuel Agnelli? …campa cavallo…”.