Attualità
Molestie, il pensiero di Francesco Facchinetti: “Colpa dell’educazione che manca”
“Il ruolo dei genitori è fondamentale”
La posizione netta di Francesco Facchinetti: le molestie nascono dalla cattiva educazione
I recenti fatti di cronaca hanno sottoposto al dibattito pubblico il tema delle molestie sessuali. Ad intervenire in merito è stato anche Francesco Facchinetti, che tramite il suo profilo Instagram ha diffuso il suo pensiero sull’argomento. A dire dell’artista, un ruolo fondamentale è giocato dai genitori, primi responsabili dell’educazione dei figli.
“Se i maschi si comportano in maniera errata nei confronti dell’universo femminile secondo voi di chi è la colpa? Dei genitori e dell’educazione che manca”, ha detto Francesco sui social, piattaforme che non sono esenti da influenze negative sui giovani e possono diventare terreno fertile anche per molestie. “Oggi c’è questa necessità di voler condividere tutto con il cellulare, ma è una cosa sbagliata perché se condividi un contenuto privato intimo è come se dai in cibo la donna che ami. Il problema sta nell’educazione che manca. L’educazione dei genitori è fondamentale”.
“Ho capito che non era la situazione giusta”
Francesco Facchinetti ha poi raccontato alcune sue esperienze personali e di come sia facile a volte incappare in situazioni di pericolo. Lui ne è uscito proprio grazie all’educazione ricevuta: “Mi sono trovato ubriaco e nel posto sbagliato ma grazie all’educazione di mia mamma ho capito che stavo sbagliando. Voi genitori dovete spiegare che abusare della propria intimità è sbagliato e condividere un rapporto con una donna dopo che si è ubriachi è sbagliato. Tu, ragazzo, devi avere la testa per capire dove ca*zo sei. Il rispetto altrui è una cosa fondamentale”.
Infine, la condivisione di un episodio in cui si è trovato al limite, ma è riuscito a fermarsi: “Stavo con una ragazza che non aveva mai fatto l’amore con nessuno. Ci troviamo a dormire insieme, eravamo andati forse a Bergamo perché io dovevo fare un concerto. Quella sera ci ubriachiamo, succede. Ubriachi, forse così togliendo tutti i freni a mano che lei aveva, c’è stato un approccio. Ho capito che lei probabilmente si era anche ubriacata per la prima volta e mi sono bloccato, ho capito che non era la situazione giusta. Anche se ero giovane e avevo gli ormoni a palla, mi sono fermato. Fermato”.