Milena Vukotic sogna il ritorno sul set: “Rifarei subito Un Medico in Famiglia, ma niente reality”

Da Pina Fantozzi a Nonna Enrica, Milena Vukotic ripercorre la sua carriera e svela il suo sogno

Milena Vukotic è entrata nel cuore del pubblico italiano grazie ad alcuni ruoli memorabili, da Pina Fantozzi ad Enrica di Un Medico in Famiglia. Oggi, Milena si dedica principalmente al teatro, ma sogna di poter tornare sul set, magari proprio in compagnia di Lino Banfi per la fiction storica che li ha visti recitare insieme. Nel corso di una lunga intervista rilasciata a TAG24, l’attrice ha anche parlato dei reality show, smentendo categoricamente la possibilità di prendervi parte in futuro.

“Una nuova stagione di Un Medico in Famiglia? Magari”

Oltre al ricordo dell’esperienza con Paolo Villaggio, Milena Vukotic ha speso parole di estremo affetto per Un Medico in Famiglia e il suo cast, con il quale ancora oggi è in ottimi rapporti: “Io tornerei subito a farlo, in tutti quegli anni abbiamo davvero formato una famiglia sul set. Abbiamo visto Anna crescere, fidanzarsi e ora è una donna di 24 anni. Devo dire che mi sento ogni tanto anche con Margot, l’attrice che interpretava mia nipote, che ora ha due figli ed è diventata una madre”.

“Sarebbe bellissimo tornare sul set”

Non poteva esimersi da un commento su Lino Banfi, compagno di avventura nei lunghi anni di recitazione fianco a fianco: “Abbiamo un rapporto continuo, ci sentiamo sempre ed entrambi pensiamo che sarebbe bellissimo tornare con un’altra stagione. Tutti vorremmo riprendere quell’avventura che in fondo non abbiamo mai davvero lasciato”.

Milena Vukotic: “Un reality? Non sono adatta”

La speranza è quella di tornare sul piccolo schermo, ma certamente non per prendere parte a reality show: “Mi piacerebbe tanto tornare a fare televisione ma per ora non è accaduto. Un reality? Non me l’hanno mai proposto, sinceramente non seguo e non so cosa vorrebbe significare fare un reality show. Credo di non essere adatta e a nessun autore verrebbe in mente di contattarmi. Quando ho fatto Ballando l’ho fatto perché era qualcosa di diverso e perché amo la danza”.