TV e SPETTACOLO
Michele Guardì commenta il servizio de Le Iene su di lui: “Cose vecchie, non sono sessista”
La replica del regista al servizio di Filippo Roma
“Nessuno se l’è presa per le mie parole”: Michele Guardì risponde alle accuse de Le Iene
Michele Guardì è divenuto protagonista di un servizio de Le Iene, realizzato da Filippo Roma, incentrato su alcuni fuorionda del regista de I Fatti Vostri nei quali si lasciava andare a parole decisamente forti, anche nei confronti di Giancarlo Magalli, definito “cane”. Il programma Mediaset ha chiesto conto allo stesso Guardì per le sue espressioni, ritenute sessiste e omofobe.
Questa la replica di Michele Guardì, espressa nel corso di un’intervista rilasciata a TvBlog: “Hanno montato vecchie cose, montando in fila cose che in 5600 puntate si possono dire. Ma sono cose vecchie. Dicono che sono sessista? È una sciocchezza, non è basata su nulla di serio. Nelle mie redazioni l’80% è donna. Se fossi omofobo metterei da parte le donne, starei solo con gli uomini e prenderei a calci le donne. Non sono così. Era una serata speciale con dei problemi tecnici, ero un pochino nervoso e in qualcosa ho esagerato. Tutti i destinatari delle mie parole non se la sono presa”.